GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] pp. 503 s., 511; B. Passamani, La scultura nel secolo dei Madruzzo, ibid., p. 284; M. Sartori, Il viaggio a Trento di Andrea Palladio, ibid., pp. 513-518; S.B. McHam, The chapel of St. Anthony at the Santo and the development of Venetian Renaissance ...
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NATTA, Raffaele Francesco
Paolo Cozzo
NATTA, Raffaele Francesco (in religione Enrichetto Virginio). – Nacque a Casale Monferrato il 10 gennaio 1701, dodicesimo figlio di Girolamo III, marchese di Cerro [...] e a Bosco Marengo, il cui convento domenicano di S. Croce – dove insegnò per qualche tempo filosofia – era noto come «palladio della scienza per i celebri maestri che vi impartivano gli insegnamenti della filosofia e della teologia» (Bianchi, 1916, p ...
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PANATENAICHE, Anfore
P. E. Arias
Anfore che contenevano l'olio raffinato donato agli atleti vincitori delle feste Panatenaiche (tali competizioni ebbero inizio sotto Pisistrato verso il 566 a. C.), [...] maniera ed esteriori, privi di sostanziale aderenza. La principale rappresentazione figurata dal VI sec. in poi, è data dal Palladio, cioè dalla dea Atena, rappresentata di profilo con una lunga lancia nella destra, lo scudo, alzato, nella sinistra ...
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DALL'ACQUA, Giuseppe
Francesca Lodi
Figlio minore dell'incisore Cristoforo e di Barbara Bonello, nacque a Vicenza il 14 giugno 1760 (Saccardo, 1981, p. 298). Secondo il Da Schio (cc. 668 s.), il D. [...] aggiunte a G. Gori Gandellini, V, Siena 1809, pp. 10 s.; A. Magrini, Mem. intorno la vita e le opere di Andrea Palladio, Padova 1845, pp. 41-44; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Piante e vedute della Lombardia, Milano 1931, nn. 1517, 1583, 1842, 2627, 2744 ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] a Troia e nel corso del suo ritorno a Itaca, e precisamente il recupero della salma di Achille, il ratto del Palladio, l'accecamento di Polifemo e il salvataggio della nave da Scilla. Alla stessa età tiberiana è pure da attribuire la realizzazione ...
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(App. III, I, p. 14)
La produzione mondiale di a. o., che nel 1978 era di circa 450.000 t/anno (calcolata al 100%), è più che raddoppiata in questi ultimi 10÷12 anni; negli USA è stata di circa 200.000 [...] solvente della materia prima.
L'idrogenazione del chinone a idrochinone (reazione a) richiede un catalizzatore, di solito nero, di palladio o nichel Raney, che può essere sospeso nel liquido tal quale o depositato su supporto, o disposto sotto forma ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] ) e tra riflessi del Bernini, del Borromini, di Carlo Fontana alla fine del sec. XVIII ritornò di nuovo lo stile del Palladio.
Fra il 1777 e il 1794 si andò formando uno stile fondato sul classicismo francese ma distinto dai suoi proprî caratteri: lo ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] fino al coronamento dell'edificio.
Esula invece affatto l'arco nei portici e nei loggiati dell'altro palazzo vicentino del Palladio: il Chiericati, il cui portico e le logge architravate del primo piano cingono su tre lati la breve massa piena ...
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Figura singolarissima della leggenda e dell'epopea greca. Nell'Iliade combatte per lo più a fianco dell'omonimo Telamonio (v.), con il quale forma per ogni rispetto un contrasto. È piccolo di statura (l'altro [...] in una rappresentazione ceramica tarentina anteriore al sec. IV, e forse anche più antica, A. reca violenza a Cassandra presso il Palladio, che per orrore alza gli occhi al cielo, e rimane così anche in seguito.
I Nosti narravano di una tempesta che ...
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GERMANO, vescovo di Auxerre, Santo
Mario Niccoli
Nato di nobile famiglia ad Auxerre circa il 380, studiò diritto a Roma e, con l'appoggio dell'imperatore Onorio, entrò nella carriera pubblica, dalla [...] a G. si possa anche far risalire l'introduzione in Britannia della liturgia locale. Non chiari i rapporti di G. con Palladio e Patrizio, i due apostoli dell'Irlanda, anche perché si è qualche volta pensato che i due possano essere identificati; né ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....