LOW HAM
J. M. C. Toynbee
Località del Somerset (Inghilterra), dove nel 1946 fu scavato un frigidarium delle terme di una grande villa romana, certo la residenza di campagna di un ricco latifondista [...] di Enea e Didone (Verg., Aen., i e iv): (i) a destra, tre navi troiane ancorate davanti a Cartagine, con Ascanio ed il Palladio nella nave di centro ed Acate in atto di ricevere dalle mani di un uomo, che sta nella nave più avanzata, una ghirlanda o ...
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CLAUDIUS POLLIO PHROUGIANUS, Gaius (Γ. Κλαύδιος Πωλλίων Φρουγιανός)
L. Guerrini
Scultore greco, forse originario dell'Asia Minore, della prima metà del I sec. d. C., noto dalla firma, in caratteri greci, [...] Furtwängler a Kresilas, e pensa quindi che l'eroe stante, con la clamide sulla spalla sinistra, dovesse recare in una mano il Palladio rapito, nell'altra la spada. La copia di Cuma è la migliore di tutte le repliche note, superiore anche alla replica ...
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DRESDA
R. Enking
Museo di scultura antica. -
La collezione di sculture ebbe le sue origini nella Kunstkammer dei prìncipi elettori sassoni, ma il suo sviluppo sistematico incominciò solo con il re Augusto [...] ), il Fanciullo vincitore policleteo, il Satiro che versa da bere (copia da Prassitele), ed i bei pezzi arcaistici: il Palladio ed una base triangolare di candelabro con la consacrazione delle fiaccole. Nel 1728 fu acquistata anche la collezione del ...
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HEKTORIDAS (῾Εκτορίδας)
M. B. Marzani
Scultore greco della prima metà del sec. IV a. C. Prese parte all'esecuzione delle sculture del frontone orientale del tempio di Asklepios in Epidauro, i cui modelli [...] di Priamo, una figura femminile accoccolata sulle ginocchia, che può essere identificata con Andromaca, parte di un Palladio, ed altre figure riferibili alla stessa scena mitica. Nelle figure di questo frontone s'intravvede una personalità artistica ...
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DIOSKOURIDES (Διοσκορίδης)
L. Vlad Borrelli
4°. - Famoso intagliatore di pietre d'età augustea, probabilmente originario di Aigai in Cilicia (almeno, tale dichiaravasi il figlio Euthyches), autore di [...] d'ariete; 2) corniola Marlborough (British Museum), con Hermes stante; 3) corniola Devonshire House, col ratto del Palladio (firmata); 4) corniola Poniatowski, con una testa femminile cornuta; 5) ametista già proprietà del principe di Piombino, ora ...
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ARCAIZZANTE, Stile
G. Becatti
È uno stile che vuole ricreare intènzionalmente e dottamente il linguaggio arcaico nella sua forma esteriore, anzi, più che uno stile, può definirsi una tendenza, un gusto [...] di stile, come ad esempio nel campo della ceramica attica in alcune lèkythoi a figure nere, e a. diviene il Palladio nelle anfore panatenaiche del V sec. a. C. per ragioni di tradizione iconografica, finché non si trasforma in arcaistico in ...
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PUDICITIA
W. Köhler
Nelle antiche rappresentazioni della prima età romana la P. di donne nobili compare accanto alla Virtus degli uomini.
Pare che nel Forum Boarium stesse un antichissimo signum pudicitiae, [...] un altare, con l'iscrizione ara pudic(itiae). Su altre monete della stessa imperatrice appare, senza iscrizione, Vesta con palladio e scettro. Solo sulle monete di Sabina, la consorte di Adriano, compare la figura di P., talvolta seduta, sempre ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] del Bronzo; in una fase o età del Ferro.
Tecnica
Sono considerati m. preziosi l’oro, l’argento, il platino e il palladio. La qualifica deriva da alcune caratteristiche proprie di questi metalli. La rarità, che ne determina un alto valore, anche se è ...
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PANATENAICHE, Anfore
P. E. Arias
Anfore che contenevano l'olio raffinato donato agli atleti vincitori delle feste Panatenaiche (tali competizioni ebbero inizio sotto Pisistrato verso il 566 a. C.), [...] maniera ed esteriori, privi di sostanziale aderenza. La principale rappresentazione figurata dal VI sec. in poi, è data dal Palladio, cioè dalla dea Atena, rappresentata di profilo con una lunga lancia nella destra, lo scudo, alzato, nella sinistra ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] a Troia e nel corso del suo ritorno a Itaca, e precisamente il recupero della salma di Achille, il ratto del Palladio, l'accecamento di Polifemo e il salvataggio della nave da Scilla. Alla stessa età tiberiana è pure da attribuire la realizzazione ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....