Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] manierista sperimenti fino all’estremo limite il linguaggio classico sovvertendone gli equilibri (B. Peruzzi, Giulio Romano, Vignola, A. Palladio, G. Alessi e, fuori d’Italia, A. de Vries, du Cerceau ecc.). Lo studio approfondito delle varie ...
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ZANELLA, Giacomo
Aurelia Bobbia
Poeta e critico letterario, nato a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, morto il 17 maggio 1888 in una sua villa a Monticello Conte Otto, presso Vicenza. Nel seminario [...] Versioni poetiche di G. Z., con prefaz. di E. Romagnoli (ivi 1921); Scritti vari (ivi 1877); Vita di A. Palladio (Milano 1880), Storia della letter. ital. dalla metà del Settecento ai giorni nostri (ivi 1880); Paralleli letterari (Verona 1885); Della ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] in rosablu ovvero Arlecchino e Allegria oggi sposi (poi messa in scena dalla compagnia Bianchini nel 1924 al teatro Palladio di Vicenza). Circa l’attività di commediografo, che interessò la prima parte della vita, sono individuabili due fasi (Mangini ...
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BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] notabili della città di Venetia, Vinegia 1601, p. 129; N. Crasso, Elogia patritiorum Venetorum, Venetiis 1612, pp. 87 s.; G. F. Palladio, Historie della prov. del Friuli, II, Udine 1660, pp. 224, 233; P. Serassi, La vita di D. Veniero, premessa all ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] pontificia è attestato inoltre da un suo componimento in distici compreso nella nota miscellanea poetica Coryciana, pubblicata da Blossio Palladio a Roma nel 1524 in onore di Giovanni Goritz, ma contenente carmi di epoca certo anteriore. In questa (c ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] Evangelista Fausto Maddaleni Capodiferro, Antonio Lelli, Tommaso Inghirami, Camillo Porcari, Bernardino Capella, Marcantonio Casanova, Blosio Palladio, Alessandro Alessandrini ed altri. La protessero il Chigi e Angelo Del Bufalo, per amore del quale ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] di due testi ovidiani, l'Ars amandi e i Remedia amoris, dello pseudovidiano Pulex, del Liber de agricoltura di Palladio e, infine, dei Facta et dicta memorabilia di Valerio Massimo. Destituita di fondamento sembra l'autenticità del volgarizzamento ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] la prima testimonianza inoppugnabile dei rapporti del C. con l'ambiente accademico è del 1512: il Suburbanum Agustini Chisii che Blosio Palladio stampò a Roma in quell'anno per esaltare la villa della Farnesina si apre infatti, a c. 2, con un ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] quella in latino, testimoniata dalla presenza di un epigramma latino del L. nell'antologia Coryciana (a cura di Blasio Palladio, Roma, Ludoviso Vicentino e Lentizio Perugino 1524; riedita a cura di J. Ijsewijn, Roma 1997) e soprattutto dalla raccolta ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] come strumento "per aumentare, e conservare la somma di questa proprietà", che costituiva per lui "il vero Palladio sociale".
Dalle posizioni del C. emergeva una chiara preoccupazione conservatrice, come quando affermava che i ragionamenti da lui ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....