GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] pp. 138, 212-214, 225 s., 329; G. Zander, Gli ottagoni di S. Pietro riconosciuti nel dis. Arch. Uff. n. 1330, in Palladio, I (1988), 1, pp. 67 s., 78; A. Melograni, Il cantiere cinquecentesco di S. Caterina ai Funari e le pitture della cappella Cesi ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] , III (1963), pp. 55-108 (con regesto dei documenti); S. Biadene, A. G.: i progetti non realizzati, in Le Venezie possibili. Da Palladio a Le Corbusier (catal., Venezia), a cura di L. Puppi - G. Romanelli, Milano 1985, pp. 94-106; A.M. Matteucci, L ...
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LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] della Società pavese di storia patria, n.s., 2, 1948, pp. 9-49; G. Chierici, La chiesa di S. Maria Maggiore a Lomello, Palladio, n.s., 1, 1951, pp. 67-69; E. Arslan, L'architettura dal 568 al Mille, in Storia di Milano, II, Dall'invasione dei ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] Tamburini, Torino 1969, pp. 38 s.; N. Carboneri, Il palladianesimo in Piemonte, in Boll. del Centro internaz. di studi d'archit. A. Palladio, XI (1969), pp. 264-66; L. Mallé, Palazzo Madama in Torino, Torino 1970, I, p. 82, 96, 103-110; A. M. Marocco ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] Le candélabre pascal de Saint-Paul-hors-les-Murs, MAH 45, 1928, pp. 75-96; G. Giovannoni, La clausura presbiteriale di S. Saba, Palladio 7, 1943, pp. 83-84; G. Matthiae, San Cesareo ''de Appia'', Roma 1955; id., s.v. Cosmati, in EUA, III, 1958, coll ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] for the Knights of Malta, ibid., pp. 41-44, 46-48, 50 s.; F. Capotorto, La chiesa di S. Maria della Reggia a Umbertide, in Palladio, XIII (2000), 26, pp. 125, 135, 137 n. 7, 139 s.; G.C. Custoza, Il capitano F. L.: l'esercizio dell'arte della guerra ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] italiani nell'architettura polacca prima della corrente palladiana, in Bollett. del Centro internaz. di studi d'architettura Andrea Palladio, II, Vicenza 1960, p. 43; H. Kozakiewicz, Mecenat Jana Laskiego, Z zagadnien sztuki renesansowej w Polsce (Il ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] artistica..., Firenze-Wien 1964, pp. 239-243; E. Battisti, Tendenze all’unità verso la metà del Cinquecento, in Bollettino CISA Palladio, X (1968), pp. 127-146; M. Barash, Light and color in the Italian Renaissance theory of art, New York 1978 ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] . Garberi Precerutti, Affreschi settecenteschi delle ville venete, Milano 1968, pp. 37 s., 423 s.; C. Semenzato, La Rotonda di Andrea Palladio, Vicenza 1968, pp. 53 ss.; C. De Marco Someda, Il duomo di Udine, Udine 1970, passim; N. Ivanoff, La France ...
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DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] Longhi, Ampliamenti nell'Officina ferrarese, Firenze 1940, pp. 6 s.; G. Zucchini, Disegni inediti per S. Petronio di Bologna, in Palladio, VI (1942), p. 162; Id., Guida della basilica di S. Petronio, Bologna 1953, pp. 44, 57; B. Trebbi, L'artigianato ...
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palladio1
pallàdio1 agg. [dal lat. Palladius, gr. Παλλάδιος], letter. – Di Pàllade, epiteto della dea greca Atena, in quanto lanciatrice d’asta (gr. Παλλάς, der. di πάλλω «scagliare»), e quindi altro nome della dea stessa; sacro a Pallade:...
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....