MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] del potere imperiale aveva determinato nella pianura lombardo-padana, allora spartita nelle diverse zone d'influenza dei Pallavicino e appunto degli Angiò. In questo contesto trovarono nuovo spazio le famiglie bresciane di tradizione guelfa, come ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] la flotta e l'opportunità di stabilire buone relazioni con i nemici del re Cattolico) avevano fatto da sfondo agli sforzi del Pallavicino e del partito dei "giovani". Il D. era stato qualificato alcuni anni prima dal de Melo in un elenco come ...
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SPINOLA, Polissena (nata Grimaldi)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Genova nel 1540 da Nicolò Grimaldi, principe di Salerno e duca d’Eboli, e da Giulia Cibo dei signori di Massa, pronipote di Innocenzo [...] .000 scudi ciascuna, intessendo nuovi legami con gli Imperiale, i principi di Valdetaro, i Landi, i Grimaldi di Gerace, i Pallavicino e gli Spinola di San Pietro in Galatina.
Fonte di tali informazioni è l’interessante, ancorché agiografica, Vita del ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] nell'incoronatione del Serenissimo Alessandro Giustiniani, Genova 1611).
Nel luglio del 1613 fu incaricato, insieme con Giulio Pallavicino, Federico Federici e altri, di rivedere e ordinare l'immensa mole di appunti stesi da Antonio Roccatagliata ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Gabriele
Giorgio Busetto
Nacque a Milano, da povera famiglia, agli inizi del sec. XV.
Poiché il primo documento che lo riguarda è quello relativo [...] Concoreggio ed il Comune di Brescia, in Arch. stor. lomb., s. 3, XI (1899), pp. 60-86, insieme con la lettera al Pallavicino, che E. Verzino trasse per lo Zanelli dal cod. E. 124. Sup., fa. 59, della Bibl. Ambros. di Milano. Il codice degli Statuti ...
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TRAVERSO, Nicolò Stefano
Daniele Sanguineti
‒ Nacque a Genova il 29 gennaio 1745 da Antonio Maria e fu battezzato nella chiesa di S. Agnese il 1° febbraio (Alizeri, 1865, p. 165; Montaldo Spigno, 1984, [...] , in Genova e la Francia..., a cura di P. Boccardo et al., Cinisello Balsamo 2003, pp. 249 s.; C. Olcese Spingardi, in Il Palazzo Pallavicino e le sue raccolte, a cura di P. Boccardo - A. Orlando, Torino 2009, pp. 197 s., n. II.38; M. Priarone, Gli ...
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VALVASENSE, Francesco
Mario Infelise
– Nacque verso il 1616 a Valvasone in Friuli. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Da giovanissimo si spostò a Venezia, presumibilmente mentre la città si ripopolava [...] . Su questa linea l’attività editoriale di Valvasense proseguì negli anni immediatamente successivi, con ristampe di opere di Ferrante Pallavicino (Rete di Vulcano, 1646; Il Sansone, 1648) e dello stesso Loredan: le Opere, la Vita di Alessandro III e ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] formare "perfetti giureconsulti": tra i suoi allievi, numerosissimi, si ricordano qui soltanto il Caissotti iunior, il marchese Pallavicino, il Damiani di Priocca, il conte Franchi, il Vernazza, ecc. Esercitò sulla cultura piemontese del sec. XVIII ...
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ALFIERI, Guglielmo
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, è una delle figure più eminenti non solo della sua famiglia, ma anche del Comune astigiano. Nel 1221, fu uno dei credendari che ratificarono [...] di Cremona, per crearlo anche signore di Asti, l'A. sventò il complotto, avvertendo altri cittadini e costringendo il Pallavicino alla fuga.
Sempre nel 1254, fu testimone all'acquisto, da parte di Asti, di alcune porzioni del castello di Malamorte ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Lamartine e F. de Lamennais, Girolamo Bonaparte, A. de Tocqueville - ed esuli, ungheresi, polacchi, e italiani: G. Montanelli, G. Pallavicino, G. Ferrari, V. Gioberti, G. Ulloa, Pepe. Nel corso del 1852 incontrò più volte C. di Cavour al quale lasciò ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.