GHIRON, Isaia
Raffaella Di Castro
Nacque a Casale Monferrato il 17 dic. 1837 da Elia Vita e da Rosa Sacerdote.
Compiuti gli studi universitari a Torino e a Napoli, ove seguì i corsi di L. Settembrini, [...] di storico cui si era avviato nel 1862, quando aveva istituito a Palermo - ove in veste di segretario di G. Pallavicino era stato testimone della spedizione garibaldina che diede luogo ai fatti di Aspromonte - una scuola pubblica di storia italiana ...
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ALLERY, Pietro Lucas de la Roche de
Mariano Gabriele
Nato a Ruffieux en Chautagne (Savoia) da Francesco e da Carlotta di Bellegarde e cresciuto in un periodo di guerre continue, si dedicò al mestiere [...] Camus un colpo di carabina a un braccio, il 7 genn. 1705. Dovette cedere poco dopo il comando a F. G. Pallavicino e ritirarsi a Crescentino per ricevervi le cure necessarie.
La sua valorosa condotta a Verrua fu poi amplificata dal Saluzzo, il quale ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] dei suoi meriti. A valorizzarli provvedono pure i suoi amici e allievi da Pietro Michiel a Vittore Contarini, da Ferrante Pallavicino - che colloca "sotto l'ombra" del suo nome la pubblicazione delle sue Varie compositioni (Venetia 1639) - a Giovan ...
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VINCENTI MARERI, Ippolito Antonio.
Marco Emanuele Omes
– Nacque a Rieti il 20 gennaio 1738, quintogenito di Cinzio Francesco e di Caterina Razza di Sermoneta.
La famiglia godeva di ingenti patrimoni [...] della nunziatura di Spagna. Lì rimase per ben undici anni, distinguendosi non solo come collaboratore dei nunzi Lazzaro Pallavicino, Cesare Alberico Lucini e Luigi Valenti Gonzaga, ma anche per aver talvolta retto interinalmente la nunziatura durante ...
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FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] note dai documenti pubblicati dall'Alizeri (III, pp. 252 s.): si tratta della decorazione ad affresco della cappella Rotulo Pallavicino nella chiesa dell'Annunziata di Portoria a Genova, pochi anni dopo ridipinta da Pantaleo Calvi, e di una cappella ...
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ROSPIGLIOSI, Camillo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Pistoia il 21 aprile 1601 da Girolamo e da Maria Caterina Rospigliosi.
La famiglia, fin dal XII secolo, possedeva vasti e remunerativi appezzamenti [...] a sostituirgli l’ultimogenito, Giovan Battista, che effettivamente avrebbe concluso il parentado, dando vita al ramo dei Pallavicino-Rospigliosi.
Dopo la morte di Clemente IX (9 dicembre 1669), Rospigliosi fu inizialmente confermato generale di Santa ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] S. Croce e cappellano d'onore del re di Spagna. Studiò a Roma, al Collegio Romano, sotto la guida del gesuita Sforza Pallavicino, allora prefetto degli studi che, come il D. afferma nella dedica della stessa opera, gli fu "maestro nell'arte per ben ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Iacopo IV e di Vittoria Piccolomini-Todeschini, figlia di Antonio duca d'Amalfi, nel 15010 successe nella signoria di Piombino al padre, ottenendo dall'imperatore [...] protezione. Morta anche Clarice, e rimasto sempre senza prole, l'A. sposò nel 1525 Elena di Giacomo Salviati, vedova di PallavicinoPallavicini, signore di Castel San Giovanni.
Amante delle arti, nel 1515 l'A. chiamò a Piombino il Sodoma, che dipinse ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] roccia.
La prima opera che lo impegnò in forma continuativa fu la realizzazione, nel 1590 e sotto la supervisione di Sforza Pallavicino, del nuovo circuito delle mura di Bergamo, di cui il L. potrebbe avere curato non solo l'esecuzione ma gli stessi ...
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MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] nel governo lombardo, che iscrisse il suo nome tra gli indagati del processo che vedeva imputati anche G.G. Pallavicino Trivulzio e G. Arconati Visconti. La commissione incaricata di condurre le indagini non riscontrò particolari prove di un suo ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.