DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] e la Giustiniani, si legarono d'amicizia tra loro e con altre dame: Fanny Di Negro Balbi Piovera, Eugenia Raggi Pallavicino, Teresa Spinola Durazzo. Tutte si atteggiavano a rivoluzionarie, spesso pungolando "da sinistra" gli uomini della loro cerchia ...
Leggi Tutto
SEMINO, Ottavio
Gianluca Zanelli
SEMINO, Ottavio. ‒ Figlio di Antonio e fratello minore di Andrea, sulla base delle notizie riportate dal suo biografo seicentesco nacque a Genova intorno al 1527 (Soprani, [...] S. Giacomo (Parma, 1999d, p. 411). Intorno al 1565 viene collocata anche l’esecuzione degli affreschi nel palazzo di Agostino Pallavicino di Strada Nuova, riferiti a Ottavio da Carlo Giuseppe Ratti (1780, p. 285).
Il 14 settembre 1566, in seguito all ...
Leggi Tutto
STAMPA, Carlo Gaetano
Simona Negruzzo
– Nacque a Milano il 1° novembre 1667 da Cristiano, conte imperiale e di Montecastello, e da Giustina Borromeo, dei conti di Arona (per parte materna, Carlo Gaetano [...] (1709), e in seguito ad Ancona, sempre come governatore (1714-17, con il fugace intervallo del governatorato di Lazzaro Pallavicino per qualche mese del 1716), e qui ottenne buon successo costituendo una flottiglia contro i pirati che insidiavano le ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] di nunzio in Francia, pare avesse condotto con sé in qualità di segretario l'A., almeno a quanto riferisce il Pallavicino, che potrebbe tuttavia far confusione con la precedente nunziatura del Gualtieri. Ad ogni modo l'A. accompagnava il Gualtieri in ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] n. 6 di via Marassi a Genova. Sono andati purtroppo quasi del tutto distrutti nell'ultima guerra gli affreschi di palazzo Pallavicino in piazza S. Pancrazio: il Concilio degli dei nella volta del salone, gli affreschi di due salotti con i Niobidi e ...
Leggi Tutto
MARINARI, Antonio
Lisa Saracco
MARINARI (Marinario, Marinaro), Antonio. – Nato tra la fine del secolo XV e l’inizio del secolo XVI probabilmente a Grottaglie, il M. entrò a far parte dell’Ordine dei [...] ; P. Sarpi, Historia del concilio Tridentino, In Londra 1619, pp. 147 s., 173, 189 s., 193, 200, 203; P. Sforza Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, Roma 1636-37, libro VI, cap. 14, p. 630; Daniel a Virgine Maria, Speculum carmelitarum, II ...
Leggi Tutto
GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] maschi e due delle tre femmine: Ambrogio Maria (suo erede universale), Barbara (che sposò il patrizio genovese Giovanni Battista Pallavicino, marchese di Castellazzo, finito in miseria per debiti di gioco e scomparso in giovane età nel 1778) e Angela ...
Leggi Tutto
GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] e al Pistocchi.
Nel 1692 si esibì nel Novissimo teatro di Fabriano, ove apparve nel ruolo di Gesilla ne Il Vespasiano di C. Pallavicino e P. Porfirij. Ancora a Parma, e nello stesso anno, cantò ne Il Massimino di Sabadini; fu poi al teatro di Crema ...
Leggi Tutto
CARCANO, Donato
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella seconda metà del sec. XV da Antonio e da Elisabetta Del Maino ed ebbe due fratelli, Gerolamo e Ambrogio.
Si dedicò all'attività [...] moti in favore dello Sforza. Il Trivulzio inviò allora contro di loro sessanta uomini d'arme, guidati da Antonio Maria Pallavicino e dal C., che furono poi raggiunti da Luigi di Lussemburgo, conte di Ligny. Con un altro rapido voltafaccia il ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] contestata) delle entrate del porto della Trebbia, nel 1558 egli abbandona il Farnese ed entra al servizio di Sforza Pallavicino favorendone a Venezia l'elezione a governatore generale delle truppe. A Venezia il C. frequenta il Ruscelli, il Dolce ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.