UBALDINI, Ottaviano
Marco Ciocchetti
– Nacque attorno al 1210 da Ugolino di Albizzo (secondo Piattoli, 1970, p. 771, Azzo) Ubaldini della Pila e da una certa Adelaida, in un imprecisato castello nel [...] e titubante di Ubaldini. Non accorse infatti in aiuto della fortezza di Rivergaro assediata da Ezzelino III da Romano e Uberto Pallavicino, e dopo la resa dei difensori di quel castello (25 ottobre 1252) fu accusato da Innocenzo IV e sollevato dall ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] allacciato rapporti epistolari con letterati del rango di Alessandro Tassoni, Gabriel Naudé, Leone Allacci, Pietro Sforza Pallavicino, Luca Holstenius, Nicolò Heinsius. Coronarono questa attività più di settanta libri e opuscoli (senza contare i ...
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OLIVA, Antonio
Eva Cecchinato
OLIVA, Antonio. – Nacque all’Avana (Cuba) il 19 giugno 1827 da Giuseppe e da Matilde Turla.
La famiglia, originaria di Mergozzo, ritornò qualche anno dopo nel piccolo borgo [...] portare denaro e ordini ai volontari nelle campagne laziali e a Roma.
Del comitato facevano parte, fra gli altri, Giorgio Pallavicino, Crispi, Benedetto Cairoli, Luigi La Porta, Filippo De Boni e Luigi Miceli. Oliva conveniva con Crispi, e con quasi ...
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CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] il gruppo dei liberali francesi stretti intorno a Manin, ma anche con molti esuli italiani come Giuseppe Montanelli, Giorgio Pallavicino, Giuseppe Ferrari, Vincenzo Gioberti e Guglielmo Pepe. Nel 1857 aderì insieme a Manin alla Società nazionale.
Nel ...
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TOSI, Giuseppe
(Gioseffo) Felice
Francesco Lora
– Musicista sempre indicato come bolognese, nell’arco di molti decenni il suo battesimo non risulta registrato al fonte della cattedrale di S. Pietro, [...] Il Vespesiano per la ripresa al teatro Bonacossi (libretto e musica originali di Giulio Cesare Corradi e Carlo Pallavicino, rispettivamente); assunse nel contempo il magistero di cappella nella cattedrale (lo mantenne almeno fino alla primavera del ...
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DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] di truppe imperiali nella Corsica in rivolta.
I preliminari erano stati abilmente preparati a Vienna dall'ambasciatore Gian Luca Pallavicino; ma il principe Eugenio di Savoia aveva chiesto l'invio di un plenipotenziario genovese a Milano per definire ...
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NOVELLI, Sebastiano
Giovanni Romano
NOVELLI, Sebastiano. – Figlio di Giovanni, nacque a Casale Monferrato tra il 1495 e il 1500 circa.
I documenti che lo riguardano sono stati individuati da Alessandro [...] di Campagna (in particolare nella cappella di s. Caterina, della famiglia Paveri Fontana) e per Cortemaggiore (cappella Pallavicino nella chiesa dei Francescani). A queste opere gli studiosi hanno aggiunto gradualmente altri dipinti in alcuni casi ...
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CONTARINI, Stefano
Paolo Frasson
Figlio di Nicolò della contrada dei SS. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XIV.
Ricordato nei documenti Pubblici con l'appellativo [...] , come capitano della flotta del Po, presenziò in Sommo (Pavia) alla stipula di un atto d'intesa tra il marchese Rolando Pallavicino ed i rappresentanti della Repubblica di S. Marco.
Il 3 febbr. 1431, il Senato veneto decise di allestire una nuova ...
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TORRE
Daniele Sanguineti
‒ Famiglia di intagliatori e scultori in legno attivi a Genova tra il Seicento e il primo Settecento.
Pietro Andrea sr., che nacque da Michelangelo fra il secondo e il terzo [...] Ottanta del Seicento (Sanguineti, 2018). Il 5 marzo 1698 Giovanni Andrea ricevette un pagamento da Nicolò Agostino Pallavicino per alcuni lavori eseguiti nell’armeria del suo palazzo, dove contemporaneamente era attivo Maragliano (Sanguineti, 2010 ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...]
Si possono citare quelle di A. Maffei, M. Saulio, J.N. von Snogulec; di notevole interesse quella del marchese A. Pallavicino su disegno di G. Stella, e quella bellissima di V. Centurione del 1633 rappresentante l'Allegoria di Marcantonio Colonna su ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.