GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] improvvisamente l'Inghilterra con l'intenzione, pare, di non farvi più ritorno, ufficialmente al seguito di Orazio Pallavicino, un ricco finanziere genovese membro dei circoli di corte inviato in missione straordinaria presso l'elettore di Sassonia ...
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MOGLIO, Pietro
Leonardo Quaquarelli
da (Petrus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio, Pietro della Retorica). – Proveniente da una famiglia originaria della prima collina bolognese (Moglio, [...] due codici di Valerio Massimo, entrambi probabilmente dipendenti da letture del M.: il Vat. lat. 624, appartenuto a Battista Pallavicino, vescovo di Reggio Emilia dal 1444 al 1446, e il Vat. lat. 1925 entrambi nella Biblioteca apostolica Vaticana ...
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MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] consigliata; si sospettava che Hurtado de Mendoza e la moglie, a lei addetti, assecondassero la sua riluttanza. Giovan Battista Pallavicino, un carmelitano in odore d’eresia e stregoneria, cui M. appariva legata, fu arrestato e minacciato di tortura ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] .
L’opera, che conobbe numerose edizioni successive e fu dedicata a Paolo V (il I libro) e al cardinale Ottavio Pallavicino (il II), tratta della giurisdizione in generale, delle cause miste e della prevenzione, dei monitori e della censura, della ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] la Venezia del tempo, specie nella variopinta Accademia degli Incogniti, di cui sono membri lo sventurato Ferrante Pallavicino e lo stesso Bisaccioni. È rappresentativo di detti umori il quintetto confabulante nottetempo in casa del mercante genovese ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] nel suo Corso di scienza del diritto (Napoli 1877).
Per i Discorsi politici, di cui scrissero F. D. Guerrazzi e Giorgio Pallavicino, e per una polemica con F. De Sanctis in difesa del Mazzini sostenuta nel '74, il B. divenne sempre più noto ...
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SESSO, da
Marco Cavalazzi
SESSO, da. – Famiglia reggiana, prese nome dall’omonima località posta pochi chilometri a nord-ovest della città di Reggio Emilia.
La prima menzione certa di un suo esponente [...] fu a Ferrara nel 1240; Matteo a Modena nel 1247; Bernardo ad Arezzo nel 1242, a Bergamo nel 1246, nonché vicario di Oberto Pallavicino nel 1254 e nuovamente podestà di Cremona nel 1257 e 1260; Guglielmo a Bologna tra il 1264 e il 1265; Ugolino, detto ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] (in Relazioni…, 1941, pp. 9 s.). Ma esso contrastava con il parere positivo espresso tre anni prima dal marchese Pio Pallavicino, delegato della Giunta urbana del mercimonio (in Arch. stor. civico, Materie, 574), e con il giudizio più benevolo dato ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] . Caduto il Regno delle Due Sicilie, come molti altri esuli fece ritorno a Napoli. Fu chiamato dal prodittatore G. Pallavicino alla cattedra di filosofia del diritto e quindi fu nominato dal luogotenente L.C. Farini membro della Consulta generale ...
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SARTORIO (Sertorio), Antonio
Andrea Garavaglia
SARTORIO (Sertorio), Antonio. – Nacque a Venezia attorno al 1630 (il necrologio del 1680 gli dà 50 anni circa), figlio di Giovanni, sposato a Pasquetta [...] -Field, 2007, p. 46); alla stregua di altri operisti attivi a Venezia in quegli anni (Legrenzi, Carlo Pallavicino, Carlo Francesco Pollarolo) concorse a procurare quel mutamento di poetica e drammaturgia musicale che a fine Seicento concentrò le ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.