LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] Le Clerc, che si debba anticipare l'abbandono del cattolicesimo al tempo delle adolescenziali letture delle opere di Ferrante Pallavicino. È probabile che il L. sviluppasse una certa intolleranza per le istituzioni cattoliche fin dagli anni giovanili ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] musica di Carlo Pietragrua, che quello stesso venerdì santo intonò l’oratorio Il figliuol prodigo.
La scomparsa di Stefano Benedetto Pallavicino, il 16 aprile 1742, spianò la strada alla nomina a poeta della corte reale ed elettorale di Dresda, dove ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] da Bra (Ceva in tutti i tempi, Cuneo 1959, pp. 227 ss.), che ne ipotizzava un collegamento alle imprese di Giulio Cesare Pallavicini, posto da Carlo II (e confermato da Emanuele Filiberto) al governo del marchesato.
Nel 1553 il D. era in territorio ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] il maggior numero di opere eseguite dall'artista.
Si tratta degli affreschi sulla volta dello scalone e nel salone di palazzo Pallavicino, databili tra il 1716 e il 1725, della Gloria di s. Giovanni Abate per la cappella di S. Agata in duomo ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] di S. Simone in Posterula ed entrò in relazione con personaggi già ben introdotti in Curia, come il genovese G.B. Pallavicini, dal novembre del 1507 vescovo - non residente - di Cavaillon in Francia e poi cardinale per nomina di papa Leone X. Questi ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] diverse corti minori della Padania e dell'Italia centrale. Nel 1541 e nel 1548 si trovava presso i marchesi Pallavicino a Cortemaggiore, nel Piacentino. Tra le due date aveva trovato ospitalità presso il comandante delle truppe imperiali Valerio ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] una generazione precedente, come ad es. Tiburzio Massaino e Lucrezio Quinzani. Allo stato attuale delle ricerche è Benedetto Pallavicino l'autore che mostra segni evidenti di un possibile rapporto con il magistero dell'I., soprattutto leggibili nella ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] a Storie di David, Giuditta, Gioele e Sansone e altri dipinti richiesti dal card. Pietro Ottoboni e dal marchese Nicolò Pallavicino. Nonostante la citazione di queste opere da parte delle fonti più antiche è tuttavia lecito sospettare che l'attività ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] , 1728). Un altro notevole consulto fu quello che egli ebbe, con altri medici, nel 1520, al letto del marchese Galeazzo Pallavicino in Cremona. In quel tempo il B. attendeva alla composizione di un'opera di notevole impegno, i Carpi Commentaria cum ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] due città, il C. continuò la lotta contro i successori del Terzi: prese Guardasone e altri castelli del Parmense e costrinse Rolando Pallavicino a cedere Borgo San Donnino (oggi Fidenza) di cui s'era impadronito.
Con atto del 7 ott. 1409 il marchese ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.