Patriota italiano (Sezze, od. Sezzadio, 1839 - Roma 1891), aderente alla Società Nazionale, autore di un Catechismo politico pei contadini piemontesi (1858), fu nel 1860 segretario del prodittatore G. [...] Pallavicino a Napoli. Deputato di destra dal 1874, fondò nel 1876 a Torino il giornale Il Risorgimento. Dal 1879 alla morte presidente della Banca Tiberina che speculò con poca fortuna sul mercato delle aree in Roma. ...
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MELI-LUPI DI SORAGNA
Omero MASNOVO
. La famiglia Lupi pare fosse in origine cremonese, come la famiglia Meli. Uno degli ascendenti di Guido Lupi avrebbe sposato una Pallavicino e si sarebbe stabilito [...] in Soragna (Parma). Comunque questa nobile famiglia appare signora di Soragna già nel secolo XII. Durante il sec. XIII varî Lupi furono successivamente podestà in varie città dell'Italia settentrionale ...
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Società nazionale Associazione politica sorta nel 1857 con lo scopo di promuovere l’unificazione italiana intorno a casa Savoia. Ispirata da C. Benso di Cavour, ebbe come presidente prima D. Manin, poi [...] G. Pallavicino. Sciolta allo scoppio della guerra del 1859, fu ricostituita dopo l’armistizio di Villafranca, presieduta da G. La Farina. Conseguito lo scopo della sua creazione con l’unità d’Italia, fu definitivamente sciolta nel 1862. ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] di Margherita Pallavicino, nacque a Verona fra il 1286 e il 1288 (il matrimonio del padre con la figlia del marchese è del 1285). Il padre Piccardo, testando nel novembre 1288, lo lasciò erede universale, insieme con il figlio allora nascituro ( ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] Napoli 1992, ad ind.; E. Raimondi, I sentieri del lettore, a cura di A. Battistini, II, Bologna 1994, p. 266; Gli archivi Pallavicini di Genova, a cura di M. Bologna, Genova 1994-96, I, pp. 31 s.; II, ad ind.; su Francesco Maria Grimaldi, padre del ...
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Comune della prov. di Parma (76,4 km2 con 6896 ab. nel 2007), situato a 40 m s.l.m. nella pianura emiliana. Allevamento bovino. Industrie alimentari (caseifici, conservifici, salumifici) e dei materiali [...] splendore con Orlando il Magnifico; nella seconda metà del 16° sec. fu teatro di lotte fra i vari rami dei Pallavicino e fra questi e i Farnese, che l’acquistarono definitivamente nel 1588. Nelle vicinanze è la villa Verdi, dove il compositore ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] ), pp. 11-67; C. Carminati, Alcune considerazioni sulla scrittura laconica nel Seicento, ibid., pp. 91-112; G.L. Betti, Un elogio di F. Pallavicino a G.B. Manzini e una lettera di G.F. L., in Studi secenteschi, XLIII (2002), pp. 265-275 (rec. di C ...
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ACCORAMBONI, Marcello
Giovanni Orioli
Quarto figlio di Claudio, fu uno dei "bravi" che nell'aprile del 1581 uccisero, per incarico di Paolo Giordano Orsini, Francesco Peretti, nipote del cardinale di [...] intercessione del cardinale Luigi d'Este, una sentenza assolutoria e il perdono tanto del cardinale di Montalto quanto della famiglia Pallavicino. Nel 1585seguì la sorella Vittoria a Padova, e qui si macchiò di un nuovo omicidio nella persona di un ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] patria, XV (1908), pp. 3-31. Manca una monografia moderna su A.: fondamentale resta la biografia che di A. tracciò P. Sforza Pallavicino, Della vita di A. VII libri cinque..., voll. 2, Prato 1839-40. In particolare: per l'attività politica v.: A. v ...
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Comune della prov. di Siracusa (86,3 km2 con 9030 ab. nel 2008), situato a 670 m s.l.m. sui Monti Iblei.
Sorse in età medievale presso l’antica Acrae (colonia siracusana del 7° sec. a.C.). Federico II [...] la diede in feudo ad A. Pallavicino nella prima metà del 13° sec.; passò poi di mano in mano finché, nella prima metà del 17° sec., divenne signoria dei Ruffo di Sicilia. Fu ricostruita dopo il terremoto del 1693.
Del centro antico rimangono ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.