BROCARDO (Broccardo, Brocardi), Pellegrino
Ugo Tucci
Nativo di Pigna (Imperia), come risulta da una lapide apposta sulla casa del canonico primicerio a Ventimiglia da lui fatta restaurare e ampliare [...] a S. Lorenzo, dove una lapide ricorda, nel chiostro, che costruì una casa a sue spese. Era in dimestichezza col vescovo Cipriano Pallavicino e fu a lungo suo ospite nella villa di Cornigliano. Il 19 genn. 1590, canonico della cattedrale di Genova e ...
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GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] a Lodi nella seconda metà del Quattrocento, in L'oro e la porpora. Le arti a Lodi nel tempo del vescovo Pallavicino (1456-1497) (catal., Lodi), a cura di M. Marubbi, Cinisello Balsamo 1998, pp. 67-74; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] da Bra (Ceva in tutti i tempi, Cuneo 1959, pp. 227 ss.), che ne ipotizzava un collegamento alle imprese di Giulio Cesare Pallavicini, posto da Carlo II (e confermato da Emanuele Filiberto) al governo del marchesato.
Nel 1553 il D. era in territorio ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] il maggior numero di opere eseguite dall'artista.
Si tratta degli affreschi sulla volta dello scalone e nel salone di palazzo Pallavicino, databili tra il 1716 e il 1725, della Gloria di s. Giovanni Abate per la cappella di S. Agata in duomo ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] a Storie di David, Giuditta, Gioele e Sansone e altri dipinti richiesti dal card. Pietro Ottoboni e dal marchese Nicolò Pallavicino. Nonostante la citazione di queste opere da parte delle fonti più antiche è tuttavia lecito sospettare che l'attività ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] di S. Agnese) concluso nel 1520 (I Piazza, 1989, pp. 140-145, cat. 18), e dall’ancona commissionatagli da Cristoforo Pallavicino (Castiglione d’Adda, chiesa di S. Maria Immacolata) e terminata nei primi anni Venti del XVI secolo (1522-23). Quest ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] , Siena 1931, pp. 178-182; Rutilio Manetti 1571-1639 (catal., Siena), a cura di A. Bagnoli, Firenze 1978, ad ind.; C. Pallavicino, D. M., in Bernardino Mei e la pittura barocca a Siena (catal., Siena), a cura di F. Bisogni - M. Ciampolini, Firenze ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] frequentare con l'amico A. Boito, aveva conosciuto la moglie Maria.
Opere quali il Ritratto della contessa Maria Chiara Arese Pallavicino (1890-95: ripr. in De Grada, 1989, n. 35), Ritratto di signora (1903: Milano, Fondazione Cariplo) e Signora in ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] Castello il Bergamasco, anch'egli presente a Roma in quel lasso di tempo come protetto del nobile genovese Tobia Pallavicino.
Forse fu proprio grazie a questo comune momento formativo che si possono spiegare le tangenze, già riscontrate da vari ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] , Firenze 1950, p. 208; Mostra naz. della miniatura (catal.), Roma 1953, p. 405, n. 649; L. Cremasoli-A. Novasconi, I corali Pallavicino, Lodi 1955, pp. 11-55 e passim; E. Pellegrin, La Bibliothèque des Visconti et des Sforza, ducs de Milan, au XV ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
spanditore
spanditóre s. m. (f. -trice) [der. di spandere], non com. – Chi spande, cioè versa o diffonde: spanditori del sangue umano (P. S. Pallavicino); fig., non com.: gli s. di false notizie.