ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] II.
Nel febbraio dell'anno successivo (1095) A. informò il sovrano che intendeva recarsi a, Roma, dal papa, per ottenere il pallio. Il re gli negò il consenso al viaggio, non avendo egli ancora riconosciuto Urbano II come papa. A. gli ricordò la ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] ne era stato allontanato con la forza. Urbano VI, arrendendosi al fatto compiuto, il 1º giugno 1387 conferì al B. il pallio arcivescovile.
Assurto così a una delle più alte dignità ecclesiastiche della Sicilia, il B. dovette avere una parte di grande ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] del presule. Le minacciose grida contro gli oppositori di G., che accolsero l'arrivo del cardinale Bernardo degli Uberti recante il pallio, erano in ogni caso il segno di una opposizione non domata. A peggiorare il clima provvide lo stesso G., il ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] Roma, BAV, Barb. lat. 2738). I papi della lotta per le investiture (tra cui lo stesso Callisto) erano rappresentati in trono, con pallio e tiara; mentre con una mano benedicevano, con l'altra tenevano un libro e con i piedi 'calpestavano' i corpi dei ...
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ANSELMO da Rho
Maria Luisa Marzorati
Nulla sappiamo circa la sua data di nascita. Forse parente di Arnaldo da Rho uccisore del patarino Erlembaldo, A. può essere considerato esponente di quelle famiglie [...] e dell'anno successivo Urbano II ricordava l'elezione non legittima di A., la successiva riconciliazione e la assunzione del pallio, assicurava all'arcivescovo che la sua benevolenza verso di lui non era diminuita e lo consigliava circa il modo di ...
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ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] in seguito alla promozione dello zio a secondo custode.
Inviato al Libano al principio del 1734 come latore del pallio al nuovo patriarca maronita, vi si trattenne durante la,missione dello zio presso il concilio nazionale, destreggiandosi in maneggi ...
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GIUSTINO I (᾿Ιουστίνος, Flavius Anicius Iustinus)
C. Bertelli
Imperatore romano, 518-527. Nato nel 450 a Berediana, nella provincia di Illiria. Detto Illirico e anche Trace. Dal 1° aprile del 527 sino [...] il numero dei voti sullo scudo) nei conî con la leggenda victoria aug (usti) quella maschile, con tunica e pallio, dell'angelo, visto frontalmente e reggente il globo sormontato dalla croce. Reinterpretazione cristiana di un tema fondamentale del ...
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LEONE III papa, santo
Raffaello Morghen
Oriundo di povera famiglia, si diede alla vita ecclesiastica e fece carriera nell'amministrazione della Curia pontificia nella quale raggiunse l'alto ufficio [...] costruite, col famoso mosaico nel quale da una parte Cristo, dall'altra S. Pietro erano rappresentati nell'atto di dare il pallio a Silvestro e a Leone e il gonfalone a Costantino e a Carlo. La donazione di Pipino si ricollegava così idealmente alla ...
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OSVALDO, santo
Pio Paschini
, Arcivescovo di York d'origine danese, a quanto si arguisce, era imparentato con i due suoi predecessori Odo e Oskytel. Ricevuti gli ordini sacri ebbe il governo del monastero [...] i monasteri e i loro beni. Nel 972, pur ritenendo la sede di Worcester, fu creato arcivescovo di York ed ebbe il pallio a Roma dove fu onorato da Giovanni XIII. Favorì con zelo il monastero di Ramsey che visitò ogni anno e vi fece soggiornare ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] a sé la metropoli lombarda ed il suo presule, pensò bene di cedere al desiderio dei Milanesi e di concedere ad A. il pallio che fu portato a Milano da una commissione guidata da Giovanni cardinale vescovo di Preneste, e fu ricevuto con grandi onori e ...
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pallio
pàllio s. m. [dal lat. pallium, affine a palla2; nel sign. 4, forma italianizzata del lat. scient. pallium]. – 1. Indumento degli antichi Romani, consistente in un telo di forma rettangolare, generalm. bianco, che veniva indossato sopra...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...