CORRER, Pietro
Giorgio Fedalto
Figlio del senatore veneziano Angelo, fratello di Natale, Paolo e Filippo, nel 1265 il C. risultava pievano di S. Apollinare e dal 1267 primicerio della chiesa di S. Marco; [...] vera e propria della sede costantinopolitana, facendo consacrare il C. dal vescovo di Ostia e facendogli rimettere il pallio, come segno di autorità arcivescovile e, in questo caso, patriarcale.
Non siamo informati sul suo periodo patriarcale: se ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] calvinisti e valdesi, ebbero infine successo (Lettere inedite di santi..., p. 197). Il 12 Maggio 1564 il D. ottenne il pallio, facendo poco dopo il suo ingresso solenne a Torino.
Le esitazioni del pontefice tuttavia, e di altri personaggi della Curia ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] egli si recò, pertanto, a Roma, dove ricevette per mano del cancelliere Giovanni da Gaeta, futuro papa Gelasio II, il pallio e prestò giuramento di fedeltà al pontefice Pasquale II. La nuova posizione di arcivescovo di Braga portò presto Maurizio in ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] metropolitica su sedici episcopati compresi tra la Lombardia (Como e Mantova), il Veneto, il Friuli e l’Istria, l’uso del pallio e di altre insegne d’onore, nonché tutte le regalie ricevute dagli imperatori e re, compresi il comitato, il ducato e il ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] di S. Apollinare in Classe, che fu dedicata nel 549: tiene in mano il libro dei Vangeli ed indossa - anacronisticamente - il pallio arcivescovile. Non sono giunti sino a noi altri due suoi ritratti che si trovavano l'uno in S. Maria Maggiore e l ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] : di qui il riconoscimento della giurisdizione metropolitica, con l'inevitabile confusione circa i suoi confini, e dell'uso del pallio. In questa prospettiva non sembra neppure legittima l'interpretazione del Duchesne che vede l'erezione di Trani ad ...
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CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] si era raccolta la resistenza antipapale. Dalla prolungata corrispondenza sul privilegio, da parte dei vescovi ravennati, di usare il pallio traspare chiaramente l'unità tra il vescovo, il clero e i funzionari laici intorno all'esarca. La pressione ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] più politica che pastorale - il successore di G. fu suo nipote Fortunato, al quale il pontefice Leone III fece pervenire il pallio il 21 marzo 803 (Dandolo, p. 126; Kehr, p. 40).
Fonti e Bibl.: A. Dandolo, Chronica per extensum descripta, a cura ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] , 45).
Verso la fine del suo mandato episcopale G. fu oggetto di severe ammonizioni papali per aver abusivamente indossato il pallio in occasioni liturgiche e non (ibid., III, 54, luglio 593), non rispettando le tradizioni e le gerarchie (ibid., III ...
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STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] IV. Le fonti non sono concordi nel ritenere se la delegazione di ritorno a Reims abbia riportato con sé, insieme al pallio arcivescovile, un'altra lettera di S., oppure se questa sia stata inviata successivamente. In ogni caso, vi fu un ulteriore ...
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pallio
pàllio s. m. [dal lat. pallium, affine a palla2; nel sign. 4, forma italianizzata del lat. scient. pallium]. – 1. Indumento degli antichi Romani, consistente in un telo di forma rettangolare, generalm. bianco, che veniva indossato sopra...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...