GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] piena esecuzione la nomina fatta dal suo predecessore annunciando al clero e alla cittadinanza di Capua di aver concesso il pallio al nuovo arcivescovo, finalmente sciolto dalle incombenze che lo legavano alla sua vecchia diocesi.
Anche in qualità di ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] quello del 20 dicembre gli venne attribuito il titolo della Ss. Trinità al Monte Pincio, e il 26 gli fu concesso il pallio.
Non avendo alcuna attitudine ed esperienza pastorale, il G. non fu entusiasta della nomina a Ferrara, la cui sede vacava da 5 ...
Leggi Tutto
BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] di Fermo, il 7 dicembre divenne prelato domestico e assistente al soglio pontificio e il 7 genn. 1725 gli fu imposto il pallio. Il 24 febbr. 1725 fece il solenne ingresso nella sua nuova diocesi, iniziando subito la sacra visita che concluse nel 1728 ...
Leggi Tutto
CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] V, ricchi doni che ancora oggi si trovano nella chiesa di S. Bassiano: un mantello e una pianeta intessuti d'oro, un pallio d'altare, un frammento della sacra spina, per custodire il quale il C. ordinò un tabernacolo marmoreo. Nel 1535 Francesco I ...
Leggi Tutto
BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] protezione. Non è da escludere che proprio in questo periodo B. sollecitasse al pontefice e ottenesse l'uso del pallio e il riconoscimento della giurisdizione metropolitica sulle diocesi di Cefalù, di Lipari e di Patti.
Il diploma di Innocenzo III ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] , il diacono Alone come arcivescovo di Benevento. Con un privilegio del 6 dic. 983 G. concesse al nuovo arcivescovo il pallio e il diritto di consacrare i vescovi di quattordici sedi vescovili. Il giorno successivo Ottone II morì; erano presenti il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] . B. V si sarebbe gettato ai piedi di Leone VIII e dell'imperatore, proclamando la sua colpa, si sarebbe svestito del pallio, e lo avrebbe "restituito", insieme con la ferula pastorale, a Leone (prima notizia questa che abbiamo dell'uso dello scettro ...
Leggi Tutto
BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] tra gli Angli e i Sassoni, e quando, nel 624, la sede metropolitica di Canterbury rimase vacante, egli ne conferì il pallio a Giusto di Rochester, un vescovo tratto, come i suoi predecessori, dalle file dei monaci inviati nell'isola da Gregorio I ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] finalmente il titolo gli fu conferito nel concistoro del 15 novembre. Il 20 successivo Clemente VIII gli imponeva il pallio di metropolita della Dalmazia e Croazia. Su richiesta di Pietro Aldobrandini le rendite dell'arcidiocesi vennero però gravate ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] venisse ratificata. Alla fine, il papa decise in favore di G., che non dovette neppure recarsi a Roma per ricevere il pallio e, il 28 sett. 1169, venne consacrato dai vescovi suffraganei, alla presenza di Giovanni di Napoli, cardinale di S. Stefano ...
Leggi Tutto
pallio
pàllio s. m. [dal lat. pallium, affine a palla2; nel sign. 4, forma italianizzata del lat. scient. pallium]. – 1. Indumento degli antichi Romani, consistente in un telo di forma rettangolare, generalm. bianco, che veniva indossato sopra...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...