Figlio (m. 741) di Giovanni, siro di nazione, successe a Gregorio II il 18 marzo 731. Esplicò una notevole attività edilizia, restaurando in Roma edifici rovinati dagli anni e costruendone di nuovi; riparò [...] e le mura della città. Come Gregorio II, appoggiò s. Bonifacio nelle sue missioni in Germania, inviandogli il pallio nel 732 e costituendolo così arcivescovo delle regioni che aveva convertito al cristianesimo; lo accolse poi a Roma onorevolmente ...
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Katholikòs (1096-1166) a partire dal 1113; contro l'atteggiamento degli imperatori bizantini precisò meglio i legami della Chiesa armena con Roma ed ebbe corrispondenza con i papi Onorio II, Innocenzo [...] II ed Eugenio III. Partecipò ai concilî latini di Antiochia (1139) e di Gerusalemme (1142). Ha lasciato la sua corrispondenza e composizioni innografiche; fu il primo katholikòs che ricevette il pallio. ...
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PARTICIACO, Vitale
Marco Pozza
PARTICIACO, Vitale. – Patriarca di Grado, nacque nella prima metà del IX secolo. La sua appartenenza alla illustre famiglia, pur consolidata nella tradizione storiografica, [...] 856. Il suo predecessore, Vittore I, compariva infatti per l’ultima volta il 1° aprile dell’852, quando gli fu concesso il pallio da papa Leone IV, mentre analogo onore fu conferito a Vitale il 30 marzo dell’858 da Benedetto III (cfr. infra). Secondo ...
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Arcivescovo di Amburgo e Brema (n. presso Corbie, probabilmente 801 - m. Brema 865), detto "l'Apostolo del Nord". Educato dai benedettini di Corbie, passato poi (822) alla "Nuova Corbie", o Korvey, fu, [...] in Svezia; scelto vescovo di Amburgo con il compito di convertire i popoli del settentrione (831 o 832), ebbe il pallio e la legazia pontificia. Distrutta Amburgo dai Danesi (845) e soppressa la diocesi, Ludovico il Germanico gli volle dare Brema ...
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Monaco (n. 850 circa - m. Magonza 913) a Fulda, abate (888) di Reichenau e poi di Ellwangen, fu consigliere del re Arnolfo che lo fece arcivescovo di Magonza (891). Durante la minore età di Ludovico il [...] ; anche Corrado I si giovò della sua opera. Presiedé i sinodi di Francoforte (892) e di Tribur (895) e ricevette il pallio da papa Formoso (898). Benemerito della cultura e dell'arte, per l'energia con cui difese il potere regio contro i feudatarî fu ...
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AVOGADRO, Luigi
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Brescia, in data imprecisata, da Pietro. Di famiglia un tempo feudataria di Polaveno e poi (dal 1427) di Lumezzane, entrò al servizio di Venezia. Il [...] 'Este, di Ludovico il Moro, di Lorenzo de' Medici e di Alfonso II d'Aragona. Nel 1492, sempre a Brescia, vinse un pallio d'oro durante una giostra; nel 1495 partecipò con duecento uomini alla lega contro Carlo VIII. Nel 1503, ancora al servizio della ...
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BONAVENTURA da Parma
Cesare Vasoli
Non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, né sul suo ingresso nell'Ordine dei frati minori e sulla carriera ecclesiastica anteriore alla sua nomina [...] , Filippo Bonaccolsi di Mantova e Luca da Padova. Il 14 marzo dell'anno seguente il pontefice gli comunicava l'invio del pallio per mano del cardinale di S. Maria in Cosmedin. B. ottenne inoltre una bolla che lo autorizzava a recuperare dei beni ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] 'Istria, destinatari della lettera, di consacrare Primogenio, suddiacono e regionario romano, da lui nominato e insignito del pallio. La Cronica precisa che F. aveva rinnegato la fede sancita nel V concilio ecumenico - tenutosi a Costantinopoli nel ...
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BERNONE (Brimo)
Lucia Bastianelli
B. successe nella sede episcopale di Verona ad Hubertus forse nel 1116 o 1117; mentre il 22 luglio 1121, come risulta da un documento veronese in cui Carlo di Godone [...] e dalla facilità con cui il nome Brimo può essere confuso con Bruno. Per altro di B. si sa che ricevette il pallio da Pasquale II, senza che ciò escluda che possa aver parteggiato, in seguito, per Enrico V.
Bibl.: L. Moscardo, Historia di Verona ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] G. V, per motivi giuridici, si espresse in favore dell'arcivescovo Arnolfo; egli consegnò perciò ad Abbone di Fleury il pallio per l'arcivescovo e lo incaricò di adoperarsi presso re Roberto perché gli fosse restituita la sua sede.
Alla fine del 996 ...
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pallio
pàllio s. m. [dal lat. pallium, affine a palla2; nel sign. 4, forma italianizzata del lat. scient. pallium]. – 1. Indumento degli antichi Romani, consistente in un telo di forma rettangolare, generalm. bianco, che veniva indossato sopra...
palla1
palla1 s. f. [dal longob. palla, forma corrispondente al franco balla (v. balla1)]. – 1. a. Sfera usata in varî tipi di giochi e di sport (in alcuni dei quali, come per es. il rugby, può avere forma ovale), di gomma piena o vuota, di...