CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] . di... disegni nella... Pinac. di Bologna, in Boll. d'arte, XXV(1931-32), p. 560; E. Tietze Conrat, Two drawings by PalmaGiovane, in Old Master Drawings, XI(1936), pp. 23 s.; H. Bodmer, Die Zeichnungen des G. C., in Graphische Künste, V(1940), pp ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] di così importante destinazione, trovandosi ad operare a fianco dei primi maestri veneziani, da Veronese a Tintoretto, a Palma il Giovane, aveva bisogno ancora della tutela paterna e si può arguire che suggerimenti fossero venuti da Iacopo anche nell ...
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PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] Pietro Tacca, l’8 ottobre 1614, all’Accademia del disegno in qualità di «scultore giovane di molto merito» (Parronchi, 1972, p. 283).
Il 23 settembre 1614 il nome di Palma compare per la prima volta tra quelli degli artisti che presero parte alla ...
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Pittore (Murano 1561 - Venezia 1605). Formatosi sugli esempî di P. Veronese, di Palma il Giovane e del Tintoretto, operò nello spirito della Controriforma con un gusto particolare per il chiaroscuro e [...] per gli effetti luministici. Tra le sue opere a Venezia: Storie della Passione, in S. Giuliano (1585), tre monocromi nel soffitto della Sala del Maggior Consiglio (1585). La caduta della manna e La crocefissione ...
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Pittore (Orzinuovi 1563 - Brescia 1629). Formatosi in un ambiente legato alla lezione del Moretto, il C. fuse in un personale manierismo spunti tratti anche dai Campi, da Palma il Giovane, Tintoretto e [...] Veronese: Caduta della manna (1587, Cremona, Palazzo civico); Madonna del Rosario (1589, Ome, parrocchiale); Elemosina di s. Carlo Borromeo (1616, Brescia, S. Carlo alla Casa di Dio) ...
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Pittore (n. Brescia prima del 1540 - m. 1592 circa), operoso soprattutto nel Veneto. Subì l'influsso di Palma il Giovane e specialmente di Tiziano, di cui si proclamò discepolo. Le sue opere più notevoli [...] a Venezia (gli affreschi del palazzo Barbarigo sul Canal Grande, rio della Maddalena) ...
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Pittore (Venezia 1566 - ivi 1638). Tra i tanti manieristi veneti che si ispirano a Tintoretto e a Palma il Giovane, si distinse per una delicata sensibilità coloristica e per certi accenti correggeschi [...] (ritratto di Giulia d'Este, Mantova, Palazzo Ducale) ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] controllo politico da parte delle nascenti monarchie europee. È il giovane re di Francia Carlo VIII, erede dei diritti che la illusioni: il sacco di Roma del 1527 lo dimostra con palmare evidenza. Clemente VII deve rinunciare a Parma, Piacenza e ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] vegetazione rigogliosa e per lo più coltivata, in cui domina la palma da dattero (Phoenix dactylifera). Più a S il deserto lascia francofona, invece, la politica di assimilazione educava i giovani neri più brillanti nelle università di Francia, e la ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] si è drasticamente ridotta a partire dagli anni 1950), agrumi, palma da dattero. L’allevamento soffre della scarsezza di prati e si narra la battaglia di Qadesh e l’eroismo del giovane Ramesse II. All’ispirazione aulica si affianca una romantica ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...