BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] reale nel 1812-33 in tre volumi (I, tav. 11 e 17; II, tav. 8 e 13; III, tav. 3, da pitture di Palma il Giovane, Paris Bordone, Francia, Cavedoni e Marco d'Oggiono), e le effigi di Gaetana Agnesi, Vittoria Colonna, G. B. Monteggia per le Vite e ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] nella sua arte affinità con quella di Gerolamo da Treviso il Giovane e di Paris Bordone.
Negli anni 1518-20 il C quale sono stati avanzati anche i nomi di Domenico Mancini, di Palma il Vecchio o del Maestro degli autoritratti (Wilde). Sia la qualità ...
Leggi Tutto
DAMASKINOS (Damasceno, Damaschino), Michele
Clara Gelao
Nato a Creta, come attestano le firme apposte in calce ai suoi dipinti, le tappe della sua vita sono ricostruibili sulla base della localizzazione [...] di aver acquistato proprio in tale anno dal D. "dissegni dil Parmigiano e di altri valentomini" alla presenza di Palma il Giovane (Cicogna, 1837). Poco dopo dovette tornare a Creta. Nel 1586, infatti, il cretese Giacomo Carvelà stanziava una somma ...
Leggi Tutto
CORDUBA, Alonso (de)
Clara Gelao
Probabilmente di origine spagnola, risiedette a Bitonto (Bari) dove tenne bottega di pittore; si sposò due volte e dalla seconda moglie ebbe il figlio Francesco, incisore. [...] , ancora tributaria degli stilemi bizantini, talvolta aggiornati sulla linea del goticismo vivarinesco o sull'opulento manierismo del giovanePalma, la pittura del C., pur se di mediocre qualità e di respiro provinciale, rappresenta senza dubbio una ...
Leggi Tutto
COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] leggere la data 1659. In essa è palese l'ammirazione per gli esempi del Padovanino e, in misura minore, di Palma il Giovane, interpretati in chiave accademica, senza foga personale. Ciò induce a ipotizzare un suo breve alunnato presso il Varotari, o ...
Leggi Tutto
DESIDERIO di Giovanni (Desiderio da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Figlio del pittore e intagliatore Giovanni di Francia, o Francione, nacque probabilmente a Feltre (Belluno) tra il 1451 e il 1452.
Giovannidi [...] avendo a collaboratore, secondo Botteon-Aliprandi (1893), il giovane Desiderio. Pare anzi che il motto "Desiderium impiorum le mani congiunte in atto di preghiera e l'altro con la palma del martirio), sono figure né rozze né artigianali, pur non ...
Leggi Tutto
CARPINONI, Domenico
Claudia Peroni Citroni
Figlio di Nicolò, nacque a Clusone in Valle Seriana (Bergamo) nel 1566. Secondo il Tassi venne mandato ancor giovinetto a Venezia, dove frequentò la bottega [...] da precisare la presenza del C. tra i numerosi disegni inclusi generalmente nell'orbita più o meno diretta di Palma il Giovane; sinora si è fatta in proposito solo una valida ipotesi attributiva (Tietze-Tietze Conrat: disegno per la Decollazione del ...
Leggi Tutto
INGANNATI, Pietro degli
Giorgio Tagliaferro
, Pietro Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Venezia fra il 1529 e il 1548.
La prima notizia certa che lo riguarda risale al 1529, [...] Museo Borgogna). A queste opere si sono poi aggiunti un Ritratto di giovane barbuto (Venezia, collezione Coin) e una S. Caterina in un paesaggio dei lineamenti femminili, delle creazioni di Jacopo Palma il Vecchio. Se ne hanno due validi esemplari ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] che, dopo un iniziale tintorettismo si accosta a Paolo Veronese, non senza la mediazione più corsiva di Palma il Giovane (secondo una parabola comune anche ad altri tardomanieristi), appare, pur sempre fondamentalmente condizionato dal palmismo e dal ...
Leggi Tutto
FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] la copia della cosiddetta Schiava di Tiziano, ora attribuita a Palma. il Vecchio e un tempo nella Galleria Barberini, e la conservate presso l'Accademia di S. Luca, al Ritratto di due giovani donne davanti ad una finestra aperta, da cui si vede S. ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...