CECILIA, beata
Marco Palma
Nacque a Roma all'inizio del sec. XIII. Doveva uscire da una nobile famiglia, ma il cognome Cesarini, che le viene più frequentemente attribuito (in alternativa a quelli di [...] Frangipane e Malabranca), non trova riscontro nei documenti. Entrò molto giovane nel monastero di S. Maria in Tempulo (detto anche Tempuli o in Tempore), situato in quella che era a quel tempo la campagna tra il Circo Massimo e le mura aureliane. Le ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] che, dopo un iniziale tintorettismo si accosta a Paolo Veronese, non senza la mediazione più corsiva di Palma il Giovane (secondo una parabola comune anche ad altri tardomanieristi), appare, pur sempre fondamentalmente condizionato dal palmismo e dal ...
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FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] la copia della cosiddetta Schiava di Tiziano, ora attribuita a Palma. il Vecchio e un tempo nella Galleria Barberini, e la conservate presso l'Accademia di S. Luca, al Ritratto di due giovani donne davanti ad una finestra aperta, da cui si vede S. ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] più eminenti della nobiltà leccese. Sarà proprio alla madre del giovane amico che il F. dedicherà una delle sue prime opere elogiative volere del principe dell'Accademia, il nobile leccese Giusto Palma.
L'opera, così come fu concepita dall'autore, ...
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GIOIOSI (Gioioso), Antonio
Carla Casetti Brach
Nacque a Camerino nel 1527. Il padre era un certo "mastro" Francesco. Nella prima fase della sua vita il G. è indicato come Antonio "di Milana" e solo [...] le trattative con Bini si interruppero quando si presentò il giovane Gioiosi.
Trascorsero due anni senza che nulla accadesse e scintille su un ceppo ardente dal quale escono due rami, uno di palma e uno di ulivo, con il motto "Quo rarius appareo, eo ...
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CERVINI, Romolo
Marco Palma
Secondogenito di Ricciardo e di Leonora Egidi, nacque a Montepulciano nel 1520.
Della sua educazione si interessò, finché visse, il padre e, a partire dal 1534, il fratellastro [...] amici Bernardino Maffei, segretario di Paolo III, e Paolo Manuzio il compito di seguire da vicino gli studi del giovane Cervini.
Soprattutto il Manuzio sorvegliò efficacemente il lavoro del C., esortandolo ad affiancare i classici ai libri giuridici ...
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BARONCELLI, Baldassarre (Baldassar de Baroncellis, B. de Baroncelli da Offida, Balthasar de Offida)
Riccardo Capasso
Appartenente a nobile famiglia, probabilmente di origine fiorentina, il B. nacque [...] ben presto all'esercizio delle arti e, ancor giovane, combatté contro gli Ascolani in difesa della propria , Il senato romano..., I, Roma 1886, pp. 262 s.; N. Palma, Storia ecclesiastica e civile... della città di Teramo e diocesi aprutina, II, ...
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ANTONI di Olivieri (Antonius de Oliverio)
Giuseppe Coniglio
Non si sa in che anno nacque, e i casi della sua vita sono in parte noti solo per il decennio che va dal 1471 al 1480, dopo il quale non si [...] l'Istoria di s.Ursula per incarico di un giovane nobile appartenente probabilmente alla famiglia messinese dei Balsamo; che stesso manoscritto, furono per la prima volta pubblicate da G. B. Palma: Istoria di Sant'Ursula di A. di O., catanese. Poema ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] tenne i contatti con le Legazioni di Avignone e Urbino e si preoccupò di informare degli affari romani il giovane cardinale quando questi era lontano dall'ufficio.
Nel 1624, in sostituzione di Fausto Caffarelli elevato all'arcivescovado di Santa ...
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DE PANICIS (Panici), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Montorio al Vomano (Teramo) il 21 ag. 1708, da Nicola e Teresa Palmarini. Mancano dati sulla condizione della famiglia e sugli studi (l'unico certo [...] che altrimenti sarebbe difficilmente giustificabile, data la giovane età, l'assenza di pubblicazioni e l' il D. non pubblicasse alcuno scritto (tra le carte rimaste agli eredi il Palma trovò tre soli pareri medici).
Il D. morì a Roma il 26 o ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...