CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] due di Giovanni Bellini, tra cui il S. Francesco, due di Palma il Vecchio, mentre verosimilmente lo stesso Tiziano ne frequentò la casa profondo e duraturo sul carattere e le inclinazioni dei giovane C., che preferì dedicare allo studio ogni suo ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] tempo ad Amsterdam alla ricerca di un autoritratto di Palma il Vecchio oggi conservato nel corridoio vasariano. Rientrato in patria, non prima del 1671, insieme con il giovane Antonmaria Salvini, riprese gli studi, concentrandosi sulla lingua greca ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] Di fatto, la dottrina di Egidio segnò fortemente il giovane G., che rimase sempre sostanzialmente fedele agli insegnamenti del , come rilevato da Trapp (1956), la leggenda della palma dottorale deposta sulla sua tomba quale tardivo omaggio alla sua ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] ancora in mani cristiane nel 1219; un giovane sarebbe stato liberato addirittura dall'infemo per un in Études carmélitaines, VI(1921), pp. 125-129 (paginazione speciale); V. Di Palma, Vita di S. A. martire patrono della città di Licata, Licata 1939; ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] anno seguente fu vicario e suffraganeo del giovane vescovo di Siena Francesco Todeschini Piccolomini, A. F., Ancona 1851; Memoria sul b. A. F., Ancona 1884; N. Palma, Storia di Teramo, II, Teramo 1979; IV, ibid., 1981, ad Indices. I riferimenti ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] età per le sue attitudini intellettuali, si trasferì a Palma di Maiorca per proseguire gli studi, dal momento che in preparazione teologica e dottrinale lo portò ad assumere, ancora giovane, il ruolo di primo lettore. Improntò il suo insegnamento ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] . Nel 1616 Paolo V incluse la loro festa nel Breviario benedettino.
Nell’iconografia Placido è raffigurato come giovane monaco, talvolta con la palma del martirio, con il pastorale abbaziale o con i compagni martiri. La festività di s. Placido (sia ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] futuro arcivescovo e perfino a una sua esplicita dichiarazione di fiducia nel ruolo di riformatore della Chiesa che attendeva il giovane Carlo.
Il frutto più noto della sua attività di inquisitore è l'Indice dei libri proibiti edito nel 1554 sotto ...
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CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] maglie piuttosto larghe della politica ecclesiastica di Martino I il Giovane, ma fu poi travolto dagli avvenimenti. Morto il re, s. 2, XI (1920), passim; C. Naselli-G. B. Palma, Un poemetto in onore della regina Bianca su una eruzione etnea, in ...
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CECILIA, beata
Marco Palma
Nacque a Roma all'inizio del sec. XIII. Doveva uscire da una nobile famiglia, ma il cognome Cesarini, che le viene più frequentemente attribuito (in alternativa a quelli di [...] Frangipane e Malabranca), non trova riscontro nei documenti. Entrò molto giovane nel monastero di S. Maria in Tempulo (detto anche Tempuli o in Tempore), situato in quella che era a quel tempo la campagna tra il Circo Massimo e le mura aureliane. Le ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...