Scultore, nato a Milano il 1° marzo 1868, ivi morto il 12 marzo 1931. Costretto dalla povertà, cominciò da fanciullo a lavorare come semplice operaio, prima nello studio dello scultore Giuseppe Grandi, [...] in quella sua forma tormentata e dolorosa. Nascono così l'Idiota (1903; Gardone, Vittoriale); l'Autoritratto (1906; distrutto); Il Giovane, Il Santo, Il Saggio, motivo per fontana (1912; Milano, Galleria d'arte moderna); L'anima e la sua veste ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] destra, mentre le restanti cinque figure furono commissionate al giovane Jacopo di Piero Guidi. Nell'opera dei maestri più anziani cui parteciparono sia il Maestro di San Martino alla Palma sia Puccio di Simone, collaboratore di Daddi nel polittico ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] conservata a Londra. Vi è raffigurata una leonessa che sbrana un giovane uomo: al di là della capacità di trasformare un episodio così degli arti superiori piegati verso l'alto con le palme rivolte in avanti, la stilizzazione delle coste ridotte a ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] pesce sulle pareti longitudinali e dal motivo della palma crucifera (albero della vita) affiancato da due di Suger (v.). Esponente di una famiglia della piccola nobiltà, entrato giovane nel monastero, egli si fece notare per le proprie capacità di ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Cavalcanti, L'aquila, il serpente, la nave, il giovane: l'interpretazione tipologica di Prov. 30, 18-20, di tralci fogliati d'acanto/o di vite/o di tronchi o rami di palma, 'personificata' o portante al centro o al sommo il busto di Cristo, c ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] degli ambienti si ricava inoltre che il monaco più giovane era addetto alla preparazione dei pasti. Della struttura facevano utilizzava talora negli edifici più semplici anche il legno di palma locale; per le navate centrali, spesso di una certa ...
Leggi Tutto
TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] : ne è esempio il Maestro di San Martino alla Palma con la sua Maestà eponima. Tra i maggiori giotteschi, dato in T. all'arte, già nell'età di Nicola, Arnolfo e del giovane Giotto: con i vasi antichi che si andavano ritrovando ad Arezzo, l'oggetto d ...
Leggi Tutto
CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] nel Roman de Rou (vv. 2275-2277) si congratula con il giovane duca di Normandia, Riccardo I, per aver saputo riservare una gran parte figure femminili sono intente a raccogliere datteri da una palma), compositivamente legata a quella miniata sulla c. ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Künstler;por;träts der Maler und Bildhauer in der ve;ne;tischen und venezianischen Kunst der Renaissance. Von A. M. bis Palma il Giovane, Münster 1996; U. Baldi;ni - V. Curzi - C. Prete, A. M., Firenze 1997; U. Baldini, Scientia e dovizia, ibid., pp ...
Leggi Tutto
BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] eseguito intorno al 1290 per i Templari dal Maestro di Palma (Palma di Maiorca, Sociedad Arquelógica Luliana). L'ostia consacrata sancti Bernardi. Di fatto, la riforma liturgico-musicale del giovane Ordine monastico seguì le direttive di B., ma il ...
Leggi Tutto
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...