MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Guareschi ne Il Candido) e Alfonso Madeo.
Più in generale il clima culturale di Parma, al quale ilgiovane Malerba partecipò Le maschere (Milano 1995; premio Comisso e premio Palmi), ambientato nella Roma cinquecentesca di Adriano VI, già nel ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] parte cantanti come Adriana Basile e Margherita Gonfaloniera; artisti come Ascanio e Dario Varotari, Pietro Liberi e ilgiovanePalma; uomini severi come Niccolò Crasso e personaggi come Giovanni Garzoni e Giovanni Bembo, che gravitavano intorno all ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] capito i governi altrui che il proprio. Perciò - tra le scritture di governo - la palma spetta alle relazioni dei suoi si differisse». Così due «vecchi». Al che il «giovane» Antonio Priuli osserva che «il non far alcuna provisione» è segno palese che ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] pseudonimo di Pierre de Coubertin. Alle Olimpiadi di Anversa (1920) la palma d'oro spettò a un italiano, Raniero Nicolai, con Italian rhythms ( , Silvio Benco e Arnaldo Bocelli). Nel romanzo ilgiovane Giampiero, campione di sport, incarna la figura ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] Solo la menzione rimane di una statua di Z. Phìlios di Policleto ilgiovane o di quella dello scolaro di quest'ultimo, Athenodoros, che figurava una palma, assiste all'uccisione di Argo da parte di Hermes nello stàmnos di Vienna che ha dato il nome ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] all'ideale della villa classica, così come Plinio ilGiovane la descriveva nelle sue lettere. Tuttavia, invece si ergeranno a difendere la palma dell'eloquenza latina contro l'incalzante genia degli umanisti settentrionali.
Il G. scrisse anche due ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Schiappalaria, Francesco Pescioni, Senno Poggini, Ottaviano Palma, Alexander Grapheus, Teodoro de Berty, Antoine Olivier la causa del G. fu ilgiovane Giovanni de' Medici, che trovandosi tra il 1587 e il 1588 nei Paesi Bassi, presso Alessandro ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] musico italiano nel componere canti tolse la palma". Conobbe, inoltre, un altro importante il riso e la benevola solidarietà del volgo.
Ilgiovane poeta incontrava un crescente favore popolare, spiegabile in parte con il singolare magnetismo che il ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] , Torino 1904; Romanzi brevi. Casa Paradisi, Ilgiovane duca, Il valzer del guanto, Milano 1912; Primavera. Novelle il livello tematico, ibid., pp. 203-212; L. Palma, Un difficile rapporto con la letterarietà: la narrativa di L. Zuccoli attraverso il ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] tempo ad Amsterdam alla ricerca di un autoritratto di Palmail Vecchio oggi conservato nel corridoio vasariano. Rientrato in patria, non prima del 1671, insieme con ilgiovane Antonmaria Salvini, riprese gli studi, concentrandosi sulla lingua greca ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...