GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] la Taverna, per opera del card. Scipione Borghese: gli edifici sono opera di M. Lunghi ilVecchio (1573) per la prima e di G. Rainaldi (1604) per la seconda. Il giardino e le fontane sono opera del Vasanzio e del Fontana. Villa Ludovisi, celebre per ...
Leggi Tutto
Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] alloro troviamo la palma. Tra gli animali, erano specialmente sacri al dio il lupo, la cerva, il capriolo.
Apollo stato attribuito, forse senza abbastanza saldo argomento, a Calamide ilvecchio e identificato col suo Alexikakos.
Quest'opera del grande ...
Leggi Tutto
Storia delle esplorazioni. - Di una penetrazione umana nei mari o fra le terre inospitali della calotta artica durante l'antichità classica non abbiamo alcuna notizia. La navigazione di scoperta, condotta [...] armano per la generosa ricerca: per questo nel 1850-51 ilvecchio John Ross esplora le adiacenze del Barrow Strait, O.T della Vega, che conquista la palma del passaggio di NE., compiendo per intero il periplo settentrionale dell'Asia. Fino agli ...
Leggi Tutto
MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] pari lanciata la grande impresa che condusse le avanguardie mongole e ilvecchio Sübötäi, per la Polonia e la Slesia, e col di una stessa mano". Una volta avrebbe aggiunto che il buddhismo ne è la palma, ma la cosa ci vien riferita dai buddhisti. La ...
Leggi Tutto
PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] ultimi cinquecentisti veneti: Pietro Damini (Santo), Palmail Giovane (duomo, S. Giustina), ecc. Venezia, Firenze e i Carraresi, ibid., XVIII, p. 243; Storie vecchi e nuove intorno a Francesco ilVecchio da Carrara, ibid., X, p. 325; R. Cessi, Venezia ...
Leggi Tutto
La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] genere, istituendo un confronto fra Aristofane e Menandro, davano la palma al secondo. Cioè, in fondo, alla commedia nuova sull' abbondavano di pezzi musicali. Nello scenario Ilvecchio geloso Orazio provoca il sonno di Pantalone con melodiosi canti ...
Leggi Tutto
Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] dalla seconda metà del sec. II d. C. Il premio del vincitore era una palma.
Anche a Roma i grandi attori giunsero a realizzare altissimi guadagni. A testimonianza di Plinio ilVecchio, Roscio guadagnava mezzo milione di sesterzi all'anno (cfr ...
Leggi Tutto
È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] opera di medaglista è invece del tutto secondaria. Hans Reinhart ilVecchio (not. 1539-1581), Ludwig Neufarer (attivo 1530-62), Hans reca nel nastro una palma d'oro, d'argento o di bronzo. 8. Croce di anzianità per il personale della Croce Rossa ...
Leggi Tutto
Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] possiamo vedere nel De iciarchia, l'ultimo lavoro, ove ilvecchio umanista amò confidare ai posteri gli eterni valori ai quali aveva epicureismo trionfante ai tempi dell'Alberti, avrà forse la palma sugli altri? No davvero, perché a Momo sarà invece ...
Leggi Tutto
. Questo epiteto che significa "lo Svegliato, l'Illuminato" designa comunemente il Buddha storico, ma la dommatica degli stessi testi più antichi (Nikāya) sancisce la credenza ch'egli non fu il solo Buddha. [...] attende Kanthaka, il bianco palafreno, a cui gli dei fanno tappeto della palma delle loro mani per impedir che si senta il rumore dei esistenze, descritte nei Jataka, fondono il misticismo buddhista e ilvecchio naturalismo indiano in espressione d' ...
Leggi Tutto
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...