La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] nei Paesi Bassi e ad Algeri, fu per John Tradescant il Vecchio il viaggio effettuato nel 1618 in Moscovia; il figlio, anch dedicate alla botanica, tra le quali va ricordata quella sulla palma da datteri. Pur ascrivendo a proprio merito l'inserzione di ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] . 1583, avendo come padrini Claudio Merulo e Jacopo Palma il Giovane) e Domenico Giovanni (battezzato il 17 frattempo, tra il 1580 e il 1581, vi aveva rifatto l'organo vecchio; ulteriori riparazioni vi compì nel 1593 e nel 1596; egli fu rieletto ...
Leggi Tutto
Il turismo alpino: non solo neve
Andrea Leonardi
L’esordio del turismo nelle regioni del versante meridionale delle Alpi è solitamente fatto risalire da una parte alla valorizzazione delle risorse idrominerali [...] di diverso livello qualitativo. C’era poi quella rappresentata da vecchi e nuovi Kurorte («luoghi di cura»), ivi compresi i di C. Barciela, C. Manera, R. Molina, A. Di Vittorio, Palma de Mallorca 2011, pp. 609-69.
A. Leonardi, Le infrastrutture di ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] osso: rotazione del capo o dell'avambraccio con alternanza di palma in avanti e indietro, movimenti che in questi ultimi due Giuditta e Oloferne (1455-60), collocata a Firenze a Palazzo Vecchio, dove in un'unica posa è sintetizzata la sostanza dell' ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] i supporti non costituiti da fogli flessibili (ossa, nervature di palma, cocci, cuoio, pelli conciate, ecc.); tali furono, per della produzione letteraria del Vicino Oriente.
Plinio il Vecchio descrive il processo di fabbricazione dei fogli di papiro ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] cinque anni in Persia, fece conoscere in Europa la palma da datteri in una dettagliata monografia, corredata da in parte anche a denominarli. In seguito Plinio il Vecchio aggiunse le denominazioni degli organi interni del fiore chiaramente visibili ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] alla scena ed al piano di orchestra furono attuati da Nerazio Palmato nel III sec. d. C. Questo teatro è altamente storico per la Sicilia Orientale, 1955-56, p. 94 ss. Vecchie guide: E. Mauceri, Breve Guida del Regio Museo Archeologico di Siracusa ...
Leggi Tutto
Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] ); V(icit). Vi era indicato con un numero o con le palme o corone la serie delle lotte sostenute nel corso della carriera e 149; P. Friedländer, op. cit., p. 258; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 139. Iscrizioni di Benevento: C I. L., ix, ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] ebraica è stato offerto dall'interdizione biblica alle immagini. Nel Vecchio Testamento la prescrizione è ripetuta (Es. 20, 4; 20 ); i rimmonim provenienti da Camerata in Sicilia (Palma di Maiorca, cattedrale); gli etz-haim tardoquattrocenteschi ...
Leggi Tutto
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] fase ancora più moderna della pittura veneziana, come a voler accerchiare Tiziano a partire dalle più facili declinazioni di Palma il Vecchio.
Giovanni Antonio, che l’8 maggio 1513 si era risposato a Pordenone con Elisabetta de’ Quagliati, si accordò ...
Leggi Tutto
palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
palmata
s. f. [der. di palma1], non com. – 1. Colpo di riga o di bacchetta che un tempo i maestri usavano dare per punizione sulla palma della mano ai ragazzi indisciplinati o non diligenti: maestro Conco ... era vago delle femine, come i...