CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] attivo a Venezia, secondo l'opinione espressa da varie persone, tra cui i pittori Palma il Giovane e Federico Zuccari, e confermata persino dal vecchio Vittoria ("il quale per vecchiezza et indispositione non lavora più"). Si avverte inoltre che ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Tabule, il Tractatus virtutum (1197 c.), le Notule auree, la Palma (1198 c.) che ebbe l'onore di una seconda redazione, , Lingua,Stato e società, Milano 1963, pp. 177 s.; G. Vecchi, Musica e scuola delle Artesa Bologna nell'opera diB. da Signa(sec. ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] e Venezia: qui, mentre il Signorini si dedicava soprattutto a studi dal vero, il D. copiò le opere di Palma il Vecchio in S. Maria Formosa. Probabilmente tramite il Signorini, il D. strinse amicizia col Borrani sul quale sembra aver esercitato ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] s. 5, XXIII (1973), p. 127; S.Rizzo, Il lessico filologico degli umanisti, Roma 1973, p. 198 n. 6; M.Palma, La mano di L. di C. il Vecchio nel Laurenziano S. Croce 26 sin. 10, in Italiamedioevale e umanistica, XVII (1974), pp. 515 s.; Enc. It., XX, p ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] sotto Ferdinando di Castiglia, Palermo 1922, p. 73; C. Naselli-G. Palma, Un poemetto in onore della regina Bianca, in Arch. stor. d. 49-50 e 69-97; Id., La polit. italiana di Martino il Vecchio re d'Aragona, Padova 1962, pp. 67-73, 107-121, 149-160 ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] dei Fiorentini cantò in Lo scavamento e I furbi amanti di S. di Palma e I finti sdegni di G. Latilla; al teatro Nuovo, Amor 'esule di Roma di Donizetti, presenti il compositore e il vecchio Mayr, con un esito trionfale che non era difficile prevedere ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] lunga frequentazione della cultura e delle lingue indiane, vecchio e malato, si ritirò infine su consiglio dei suoi lavori in lingue locali in circa venti volumi in foglie di palma da tempo ormai scomparsi, fra i quali un'altra vita della Madonna ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] " del Cariani, la distinzione delle fasi "giorgionesca" e "tizianesca" all'interno delle opere del Palma (fasi che corrispondono di fatto alla distinzione tra Palma il Vecchio e Palma il Giovane, che pur il C. non era in grado di scindere per difetto ...
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Pesca
Marco Aime
La pesca consiste nella cattura o nella raccolta di organismi che popolano gli ecosistemi acquatici, dagli oceani ai piccoli corsi d'acqua. Viene praticata dall'uomo sin dalle sue origini [...] del Chaco (Paraguay) impiegano una serie di ossicini legati alle palme delle mani, che hanno lo scopo di rendere più ferma la anno, perché i salmoni più anziani conoscevano il legno vecchio e avrebbero avvertito i più giovani. Presso alcune ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] del C., Redenti e Calamandrei. Così molte parti del vecchio progetto Carnelutti rientrarono nel nuovo progetto e, perciò, nel incontenibile; e arriva a contendere ad altri processualisti la palma della voce più catacombale, del più dotato in fatto ...
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palma2
palma2 s. f. [lat. palma, che è lo stesso etimo della voce prec., con altro sign.]. – 1. Al plur., palme (lat. scient. Palmae), in botanica sistematica, famiglia di piante monocotiledoni, che in alcune classificazioni è denominata Arecaceae...
palmata
s. f. [der. di palma1], non com. – 1. Colpo di riga o di bacchetta che un tempo i maestri usavano dare per punizione sulla palma della mano ai ragazzi indisciplinati o non diligenti: maestro Conco ... era vago delle femine, come i...