L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] ". Colui che fu individuato quale regista dei "torbidi", Lorenzo Bon, fu relegato - dapprima in un monastero; poi nella fortezza di Palmanova - per un periodo di otto mesi (vale a dire un "giro" delle quarantie) e inoltre fu fatto "sparire il ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] grazie alle pressioni dei senatori filopontifici e alle benemerenze domestiche: suo padre era stato provveditore generale a Palmanova, i fratelli Francesco e Giovan Battista ricoprivano incarichi di rilievo in Levante; quest'ultimo, poi, sarebbe ...
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MOISESSO, Faustino
Silvano Cavazza
– Nacque a Udine il 26 sett. 1582, primo dei nove figli di Ottilio Moyses e di Olimpia de Onestis.
Il padre portava ancora il nome originario del casato; la forma [...] , datata 25 nov. 1622, a Francesco Erizzo, procuratore di S. Marco (futuro doge) e provveditore della fortezza di Palmanova durante il conflitto. È una tipica opera di storia militare, corredata da due ampie carte, minuziosa nella descrizione dei ...
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MOCENIGO, Alvise.
Giuseppe Gullino
– Primo di questo nome, nacque a Venezia il 26 ott. 1507, dal procuratore Tommaso, del ramo a S. Stae, e da Lucrezia Marcello di Alvise di Pietro. Ricche e prestigiose [...] la questione relativa all’opportunità di ridurre Udine a baluardo orientale, risolta solo vari anni dopo con la creazione di Palmanova.
Il M. affrontò il problema con grande impegno; le doti di cui diede prova, assieme al cospicuo censo che gli ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] sistemazione di un notevole archivio, fatto di memorie patrie e familiari. Morì ultranovantenne a Castel Porpetto (oggi Porpetto, presso Palmanova nel Basso Friuli) il 25 marzo 1857, senza essersi mai sposato.
Opere: non si conoscono opere edite del ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] di rappresentanza che gli furono affidati. Comprende il Ragionamento... fatto a nome della Patria ai provveditori della fortezza di Palmanova, subito dopo la sua costruzione (Udine, G.B. Natolini, 1594); l’Oratione al luogotenente del Friuli Luigi ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] di comando necessaria in un conflitto.
Nel dicembre 1615 egli diede inizio alla guerra di Gradisca, uscendo improvvisamente da Palmanova con 10.000 soldati; occupate di sorpresa il 19 dicembre Cormons, Cervignano e Aquileia, arrivò fino all'Isonzo ...
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GAMBARA, Annibale
Paola Lanaro
, Annibale. - Nacque a Brescia o nel Bresciano nel 1571 dal patrizio bresciano Lucrezio, figlio di Lucrezio, e da Giulia Maggia.
Apparteneva al ramo della potente famiglia [...] La condanna dei Dieci fu questa volta più dura: nel processo del 1624, il G. fu condannato alla prigione nella fortezza di Palmanova per dieci anni.
Non è noto se fu in seguito perdonato dalla Serenissima o se dovette scontare tutta la pena. Dei suoi ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] suoi elettori e del podestà nonché gli attacchi del Costituzionale di Trieste (17 ottobre); si rifugiò per qualche mese a Palmanova e a Verona.
Rientrato a Gorizia nel '49, prese a scrivere con accenti aspramente antirisorgimentali Sopra la questione ...
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Se nelle ultime due decadi del secolo scorso l'a. u. ha trovato una definizione progettuale, culturale ed economica, negli ultimi anni si è assistito a una significativa evoluzione del termine, che ha [...] di gusto 'finto antico' e soluzioni più sofisticate ed eleganti. È il caso, per es., del restauro della piazza grande di Palmanova realizzata da F. Mancuso (2000-2003), del sistema di piazze disegnate da G. Zordan a Mestre (2002), del recupero delle ...
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