ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] ); la guardia è solitamente diritta, l'elsa, spesso decorata da scanalature a spirale, termina con un anello. A Palmira, il fodero presenta quattro lobi laterali (secondo Seyrig, derivati dagli occhielli destinati al passaggio di lacci) e, talvolta ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] circa 7 km sorta nei pressi di Qasr al-Hair al-Sharqi a nord-est di Palmira adibita all'allevamento di animali, oppure come a Qasr al-Hair al-Gharbi tra Palmira e Damasco dove il recinto era coltivato a giardino (detto appunto ḥāyāt o ḥayr). Alcuni ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] nell'iscrizione in aramaico dell'imperatore Ashoka a Laghman (Afghanistan), nella quale si afferma che la distanza tra questo posto e Palmira in Siria è di 200 qštn, cosicché ogni qšt equivale a 19 km, che è anche, all'incirca, la distanza tra ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] affermare che fra i centri ellenistico-romani dell'Oriente (Hadda, Taxila, Begram, ecc. v. oltre) e dell'Occidente (Palmira, Antiochia, Pergamo, Pompei, Roma) il ruolo che raggiunse Alessandria nella lavorazione e nell'impiego dello s. sia stato ...
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Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] prima il mondo era messo a soqquadro per le esplosioni che hanno distrutto due importanti mausolei nel sito archeologico di Palmira, protetto dall’Unesco. Il 29 maggio Is pubblicava il primo numero della nuova rivista Kostantiniyye, in turco, per ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] per un’opera che inaugurasse la stagione di Carnevale gli giunse dal teatro alla Scala, ma Aureliano in Palmira (libretto dell’esordiente Giuseppe Felice Romani, in seguito spesso attribuito a un fantomatico Gian-Francesco Romanelli, 26 dicembre ...
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ROLLA, Alessandro
Mariateresa Dellaborra
– Nacque a Pavia il 23 aprile 1757, da Siro e da Giuseppa Omati.
I genitori gli assegnarono, oltre al primo nome, quelli di Antonio Francesco Maria. Secondo [...] di Tito, 1818; Le nozze di Figaro, 1825) nonché ‘prime’ di Gioachino Rossini (La pietra del paragone, 1812; Aureliano in Palmira, 1814; Il turco in Italia, 1814; La gazza ladra, 1817; Bianca e Falliero, 1820), Vincenzo Bellini (Il pirata, 1827; La ...
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TORELLI VIOLLIER, Eugenio
Mauro Forno
. – Nacque a Napoli il 26 marzo 1842, primo dei tre figli di Francesco Torelli e Joséphine Viollier.
Suoi fratelli furono Giovanni e Carlo. Il padre, allievo di [...] anno prima, nel 1870, l’editore Treves aveva anche accettato di pubblicargli un racconto ambientato a Napoli, Le rovine di Palmira, che raccolse qualche interesse tra la critica, anche se, nel complesso, Torelli non si sarebbe mai distinto per una ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] dell'Impero, trama per evitare il ritorno del padre. Costante si mette in mare per chiedere aiuto alla regina di Palmira Zenobia, ma viene gettato da una tempesta a Marsiglia: qui la regina dei Galli Vittoria si innamora di lui e diviene ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] di Napoli, anche se nell'autunno l'A. fece eseguire altre opere a Napoli. Nel 1790, invece, la sua Zenobia di Palmira, data al teatro S. Benedetto di Venezia nel carnevale, ebbe un ottimo successo, ma l'A., forse stanco della continua produzione ...
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palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...
Is
Sigla di Islamic State, comunemente noto come Stato islamico (v.). ◆ Ban Ki-moon, il segretario generale dell’Onu, ha assunto un’analoga posizione di critica, denunciando il gruppo come un “Non-stato non-islamico”. Invece di adottare diligentemente...