BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] parecchie notizie ed aneddoti su questo viaggio che non fu privo di momenti pericolosi, specialmente nel tratto tra Baalbek e Palmira, che venne compiuto sotto la minaccia dei predoni del deserto.
Ma la parte più avventurosa dei viaggi del B. con ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] . Sempre alla Scala cantò ancora nel 1780 (nell'agosto in Le nozze in contrasto di G. Valentini e nell'autunno in Gli antiquari in Palmira di G. Rust e in La frascatana di G. Paisiello) e nel 1782 (il 10 agosto, nell'opera Il pittore parigino di D ...
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ZANAZZO, Luigi (Antonio Gioacchino)
Gabriele Scalessa
Primo di numerosi fratelli, nacque a Roma, in via dei Delfini 5, il 31 gennaio 1860. Il padre Carlo, proveniente dal Novarese ma di famiglia veneta, [...] la rinascita della testata. Era l’agosto del 1887: poco dopo, il 18 settembre, a tre giorni dalla morte della moglie Palmira, uscì il primo numero del nuovo Rugantino, che ottenne immediatamente il plauso dei lettori. Il 30 ottobre, su indicazione di ...
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STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] , in Eraclea e Astianatte di Leonardo Vinci, Turno Aricino di Leonardo Leo e Vinci, Tito Sempronio Gracco di Sarro, Zenobia in Palmira di Leo e Amore e fortuna e La Lucinda fedele di Giovanni Porta. Nell’autunno del 1725 l’impresario Aurelio del Po ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] subito come contralto rossiniano di riferimento, specialmente nelle parti en travesti: tra le opere favorite, quell’Aureliano in Palmira ch’era stato composto su misura del suo maestro Velluti e Tancredi, affrontato ora nei panni del protagonista ...
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BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] : Rossini scrisse per lui una parte nel Ciro in Babilonia (Teatro Comunale di Ferrara, carnevale 1812), nell'Aureliano in Palmira (Milano, Teatro alla Scala, 1814)e nell'Edoardo e Cristina (Venezia, Teatro S. Benedetto, 1819). Il suo repertorio fu ...
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ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] l’impostore, edita nel 1820) e cinque melodrammi, di cui due per l’astro montante, Gioachino Rossini (Aureliano in Palmira, Carnevale 1814; Il turco in Italia, da Caterino Mazzolà, autunno 1814). Nel 1815 avrebbe pubblicato solo componimenti poetici ...
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VISENTINI, Antonio
Elisabetta Molteni
Nacque a Venezia il 21 novembre 1688, primogenito di otto figli, in una famiglia modesta: il padre Melchiorre di Antonio era barbiere, la madre Vittoria figlia [...] sul binomio vitruviano natura e architettura e sull’autorità degli esempi della storia, aggiornata fino alle più recenti pubblicazioni su Atene, Palmira e Baalbek.
Morì a Venezia il 26 giugno 1782, all’età di 94 anni (Canaletto, 1986, p. 384, n. 48 ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] Nazionale dall'autunno 1790 al carnevale 1791, come primo buffo in opere quali: La Vergine del Sole di Cimarosa; Zenobia in Palmira di Anfossi; Il re Teodoro in Venezia di Paisiello, ecc.
Nel 1792 si fissò stabilmente a Praga, dove restò a lungo ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] sovrintendeva al teatro di San Benedetto, fornendo libretti per le stagioni liriche dal 1789 in avanti (ad es., Zenobia di Palmira, 1789, per la musica di Pasquale Anfossi; Apoteosi di Ercole, 1791, per la musica di Angelo Tarchi; Seleuco re di ...
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palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...
Is
Sigla di Islamic State, comunemente noto come Stato islamico (v.). ◆ Ban Ki-moon, il segretario generale dell’Onu, ha assunto un’analoga posizione di critica, denunciando il gruppo come un “Non-stato non-islamico”. Invece di adottare diligentemente...