Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] a Nemi; nei templi di Venere, Apollo, Vespasiano e Iside a Pompei; intorno ai grandiosi complessi del tempio di Bēl a Palmira; di Zeus a Heliopolis; intorno all'Olympieion di Atene; ai lati del grandioso Traianeum di Pergamo. Ma, soprattutto, a Roma ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] assume un carattere ascetico e astratto che si può notare anche in dipinti di una regione prossima, nelle contemporanee figure, cioè, di Palmira e di Dura Europos (Siria, I-III sec. d. C.), in cui l'analogo desiderio di presentare in primo piano la ...
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(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] poi) sono da ricordare numerose moschee a cupola centrale. Il Museo nazionale siriano, fondato nel 1919, raccoglie le antichità classiche, bizantine e islamiche rinvenute in Siria (soprattutto di Dura Europos, Palmira, Hama, Homs, Suweida, Laodicea). ...
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Forma differenziata della dentina (➔ dente), che costituisce le zanne degli elefanti o quelle di tricheco e d’ippopotamo o anche di mammut e mastodonte ( a. fossile). È costituito per 57-60% da sostanze [...] ’avorio per colore e consistenza, ricavata dai semi (albume) di varie palme (Corozo, Palma dum, noci di Tahiti, noci di Palmira) della zona tropicale. È usata specialmente per bottoni (bottoni di frutto). La sua durezza è dovuta alle grosse membrane ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] (primi anni del XX sec.); in Asia Minore, a Sardi (dal 1854), e in molte altre località. A Baalbek e a Palmira si cominciano ad esplorare le tracce della romanità d'Oriente.
In Occidente l'Italia, malgrado le scoperte del mondo greco e orientale ...
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AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] forma antica di capitello orientale a volute ellenizzato grazie ad un rivestimento di acanto, simile ai capitelli, già noti, di Palmira. L'accesso a questa corte era a N attraverso un propileo, il cui ripiano interno era provvisto di quattro colonne ...
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LAMBESI (Lambaesis)
P. Romanelli
Località dell'Algeria nord-occidentale (antica Numidia), ai piedi delle pendici settentrionali del monte Aurès (ant. Aurasius); non sembra fosse abitata prima che Tito [...] propileo al complesso del pretorio, e trova il suo riscontro in un analogo elemento dell'accampamento dioclezianeo di Palmira. Il pretorio propriamente detto (principia), dietro il propileo, era costituito innanzi tutto da un ampio cortile, con ...
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SANTUARIO
Red.
Col termine S., il cui significato non è rigorosamente definibile nell'ambito della storia delle religioni, si intende un particolare luogo di culto, distinto sia dal tempio, che può [...] Artemidos; Tebe; Tell el-῾Amārnah.
Per l'Anatolia, la Siria e la Palestina: Beycesultan; Biblo; Boǧazköy; Heliopolis, 2°; Palmira; Marathos; Sakçagözü; Saft el-Henna; Seia; Taanak; Umm el Amid.
Per la Mesopotamia e Iran: Assur; Aqar Quf; Ishchali ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] le varie fedi si segnalano lo gnosticismo e il manicheismo, alla cui diffusione contribuì la dominazione dell'Egitto da parte di Zenobia di Palmira, che fra il III e il IV sec. d.C. aumentò d'importanza. Se da un lato la libertà di culto portava a ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] tipologia dei monumenti risale a modelli orientali (Strzygowski): un confronto stringente si ha nella via colonnata di Palmira, dove mensole analoghe sostenevano statue onorarie oggi perdute. Possono essere ricordate anche le due colonne in porfido ...
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palmireno
palmirèno agg. [dal lat. Palmyrenus]. – Relativo all’antica città di Palmira (gr. Παλμύρα, lat. Palmyra), in Siria, posta a metà strada fra il Mediterraneo e l’Eufrate, a circa 250 km dalla città di Damasco, e che per tale sua posizione...
Is
Sigla di Islamic State, comunemente noto come Stato islamico (v.). ◆ Ban Ki-moon, il segretario generale dell’Onu, ha assunto un’analoga posizione di critica, denunciando il gruppo come un “Non-stato non-islamico”. Invece di adottare diligentemente...