GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] a Roma l'anno prima, ma anche sul piano del merito, cioè di specifiche valutazioni di uomini e cose, come PalmiroTogliatti rilevò, nel 1955, nella sua recensione a Cronache di filosofia italiana (Rinascita, 1955, n. 6).
Non solo: la lezione di ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] 'URSS, in contrasto con la diversa posizione assunta da un altro dirigente di primo piano del partito italiano, PalmiroTogliatti (1893-1964). Arrestato dopo la svolta totalitaria del fascismo nel novembre di quello stesso anno, in carcere Gramsci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò PalmiroTogliatti al Convegno di studi gramsciani [...] segretario della Commissione esecutiva provvisoria della sezione torinese del PSI. La fondazione insieme ad Angelo Tasca, PalmiroTogliatti e Umberto Terracini del settimanale «L’Ordine nuovo», nell’aprile del 1919, segnò il suo passaggio definitivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] «comunisti torinesi», e lui, che si ostinerà a qualificarsi come «liberale», si abbatteranno gli strali polemici tanto di un PalmiroTogliatti, quanto di un Gramsci, nati entrambi negli anni Novanta, i quali, come tutta la loro generazione, si erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] prendono forma e si sviluppano gli aspetti originali del Partito comunista italiano – ‘il partito nuovo’ di PalmiroTogliatti – che ne marcano la distinzione rispetto agli altri partiti comunisti occidentali.
A cominciare dalla mancata imposizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] della loro fede e della carica rivoluzionaria in essa contenuta, ritenevano doveroso impegnarsi direttamente a fianco di PalmiroTogliatti.
Ora, nel mutato clima del Concilio Vaticano II e delle aperture di natura pastorale più che dottrinale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] nel 1975, con la nuova edizione curata da Valentino Gerratana), sotto la «sapiente regia» (come la definì Garin) di PalmiroTogliatti. Nel momento in cui il dibattito sul marxismo teorico era attraversato da inquietudini e da domande di rinnovamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] altri ‘maestri’, relegando la riflessione di Gramsci nella dimensione della ‘ideologia’.
Grazie all’efficace regia di PalmiroTogliatti, i Quaderni furono presentati in modo da colpire e incidere sui punti più sensibili della cultura italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] resto, l’orientamento culturale del Partito comunista era stato netto fin dall’inizio (anche se sarà formalizzato da PalmiroTogliatti in una Commissione culturale del 1953): i marxisti italiani dovevano studiare, e promuovere, la cultura italiana ...
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dicci
diccì s. m. e f. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Dc (Democrazia cristiana); chi o che fa parte della Democrazia cristiana. ◆ Rilancia [Marco] Verzaschi: «[Luca] Danese aveva i voti degli ex diccì, gente...
memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...