PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] Unità, andando a costituire quel gruppo di giovani, provenienti in buona parte dalle file della Resistenza romana, a cui PalmiroTogliatti affidò – sotto la direzione di Velio Spano e Mario Montagnana, affiancati da Mario Alicata e Pietro Ingrao – la ...
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SPERANZINI, Giuseppe
Marcello Reggiani
SPERANZINI, Giuseppe. – Nacque a Pesaro il 26 settembre 1889, figlio di Ladislao, bracciante socialista, e di Emilia Baldelli, fruttivendola.
Rimasto orfano di [...] sostanza dei rapporti di potere tra proprietari e classi contadine, secondo un’interpretazione che venne anche apprezzata da PalmiroTogliatti sulle pagine di L’Ordine nuovo. Scrisse poi un lungo articolo sulla principale rivista di dibattito interno ...
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NICOLINI, Fausto
. –
Maria Toscano
Nacque a Napoli il 20 gennaio 1879 da Nicola e da Rachele Nicolini. Avo di entrambi i genitori – tra loro cugini – era Niccola Nicolini (1772-1857), insigne giurista [...] e combattivo è legato anche il Nicolini polemista, particolarmente vivace nel confronto con Nicola Abbagnano, Girolamo Giusso e PalmiroTogliatti, con il quale ultimo ebbe a difendere Vico dai tentativi di appropriazione, secondo lui indebita, delle ...
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PRUNAS, Renato
Gerardo Nicolosi
PRUNAS, Renato. – Nacque a Cagliari il 21 giugno 1892 da Pasquale e da Gabriella Barrago dei conti Ciarella. Cresciuto in una nobile famiglia, negli anni giovanili Prunas [...] in Italia. Al riconoscimento sovietico si arrivò ai primi di marzo del 1944 e ciò aprì le porte al ritorno di PalmiroTogliatti in Italia e alla ‘svolta di Salerno’. La manovra non sortì nell’immediato gli effetti sperati e anzi gli anglo-americani ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] dei ministri emerge tuttavia sul magistrato un conflitto tra il ministro degli Esteri Alcide De Gasperi e il guardasigilli PalmiroTogliatti. Mentre per il primo Pilotti restava «uomo d’eccezione e giurista di fama internazionale», per l’altro era ...
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RODARI, Giovanni Francesco (
Gianni)
Mariarosa Rossitto
– Nacque a Omegna (allora provicia di Novara), sul lago d’Orta, il 23 ottobre 1920. Il padre, Giuseppe, dopo aver lavorato molti anni come operaio [...] netta condanna del genere fumetto Rodari inviò una Lettera al direttore che fu pubblicata insieme a una Postilla (non firmata) di PalmiroTogliatti (IX (1952), 1, pp. 51 s.). Nel 1951 uscì Il romanzo di Cipollino (poi, con varianti, Le avventure di ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] 1995, ad ind.; G. Caredda, Governo e opposizione nell'Italia del dopoguerra, Roma-Bari 1995, ad ind.; A. Agosti, PalmiroTogliatti, Torino 1996, ad ind.; N. Caiti - R. Guarnieri, La memoria dei "rossi". Fascismo, Resistenza e ricostruzione a Reggio ...
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MONTAGNANA, Rita
Maria Casalini
‒ Nacque a Torino, il 6 genn. 1895, da Moisè e da Consolina Segre. La sua era una grande famiglia ebrea di tradizioni socialiste, profondamente radicata nella cultura [...] Nel 1923, con Camilla Ravera, Giuseppe Amoretti, Alfonso Leonetti e Felice Platone era fra i diretti collaboratori di PalmiroTogliatti, che a Milano aveva assunto di fatto la direzione del partito, contribuendo a stabilire i contatti con Roma, dove ...
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RAPELLI, Giuseppe
Walter E. Crivellin
RAPELLI, Giuseppe. – Nacque il 21 ottobre 1905 a Castelnuovo d’Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) da Giuseppe e da Petronilla Arato, una famiglia di piccoli commercianti.
Trasferitosi [...] sindacale) Rapelli condusse, invano, una lunga battaglia.
Con la rottura dell’unità sindacale seguita all’attentato a PalmiroTogliatti del luglio 1948, ma in parte già precedentemente incrinata con la fine della collaborazione governativa tra la DC ...
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SECCHIA, Pietro
Marco Albeltaro
SECCHIA, Pietro. – Nacque a Occhieppo Superiore, un piccolo centro vicino a Biella, il 19 dicembre 1903, primo di due figli. La sua era una famiglia umile: il padre, [...] , si impegnò nel radicamento del PCI sul territorio nazionale. Sostenitore non già di una linea alternativa a quella di PalmiroTogliatti, ma di un modo più radicale di condurre la lotta politica, godette nel partito di un notevole seguito, in ...
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dicci
diccì s. m. e f. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Dc (Democrazia cristiana); chi o che fa parte della Democrazia cristiana. ◆ Rilancia [Marco] Verzaschi: «[Luca] Danese aveva i voti degli ex diccì, gente...
memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...