Oftalmologo (Subiaco 1854 - Napoli 1933); diresse le cliniche oculistiche universitarie di Cagliari (1885-86), di Messina (1887), di Palermo (1888-1904) e infine di Napoli (1905-29). Legò il suo nome a [...] tecniche operatorie per la cura dell'ectropion e per la correzione della ptosi palpebrale. ...
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Oftalmologo (Zurigo 1831 - ivi 1886); direttore della clinica oculistica di Zurigo, per primo introdusse l'antisepsi nella tecnica operatoria oculistica: descrisse le diverse forme di herpes corneae e [...] allargò le conoscenze sull'ulcus corneae; portò un notevole contributo alla patologia del simpatico oculare, descrivendo assieme a C. Bernard la sindrome oculo-palpebrale da lesione del simpatico cervicale. ...
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Oftalmologo (Cefalonia 1832 - Parigi 1903). Svolse la sua attività a Parigi, quale direttore della clinica oculistica presso l'Hôtel-Dieu. Ebbe grande rinomanza come trattatista, come operatore e come [...] studioso per i suoi contributi alle ricerche sullo strabismo, sulle cataratte e sul glaucoma. Da lui prende nome l'operazione di P., plastica palpebrale per il trattamento delle ptosi. ...
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DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] . 177-196; La ipocinesia da anestesia per via congiuntivale dei muscoli esterni dell'occhio in aggiunta alla ipocinesia palpebrale, negli interventi operativi sul globo oculare e in particolar modo nella estrazione della cataratta senile, ibid., III ...
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GALASSI, Luigi
Giulia Crespi
Nato a Roma il 22 nov. 1817, studiò medicina sotto la guida di O. Concioli, conseguendo la laurea nel 1839. Assistente presso gli ospedali romani dal 1841 al 1847, intraprendeva [...] singolare fenomeno pupillare, in Bull. della Soc. Lancisiana degli ospedali di Roma, VII [1887], pp. 173-177; Della reazione palpebrale della pupilla, ibid., VIII [1888], pp. 81-88).
Tra gli scritti del G. si ricordano: Discorso intorno alla dottrina ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] per effetto di stimoli luminosi solo se vi sia la partecipazione del centro sensitivo-motore dell'orbicolare palpebrale e della cute reflessogena a questo corrispondente, in quanto gli eccitamenti afferenti dalla corteccia occipitale si ripercuotono ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] ), pp. 234-247), cui fece seguire uno studio sui nervi di alcuni annessi oculari (Osservazioni anatomiche sui nervi della congiuntiva palpebrale, delle ciglia e delle ghiandole di Meibomio, ibid., XII (1897), pp. 111-127).
Si laureò il 14 luglio 1898 ...
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BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] in modo da rendere possibile una graduazione sicura dell'elevazione della palpebra: Di una nuova operazione per la ptosi palpebrale, in Bollett. di ocul., VIII (1929), pp. 289-299. In tale lavoro descrive un nuovo metodo di operazione per la ...
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FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] e della possibilità di spiegare con esse alcune anomalie venose reperibili nell'uomo, ibid. 1885; Osservazioni anatomiche sull'apparecchio palpebrale dei serpenti e dei gechidi, in Mem. d. Soc. tosc. di sc. nat., IX (1888), pp. 335-353; Contributi ...
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BIETTI, Amilcare
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Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] che il tarso risulta attorniato da una fitta rete di tessuto elastico che si approfonda nello spessore dello scheletro palpebrale, descrisse la distribuzione e la terminazione delle fibre nervose nel corpo ciliare e un ricco plesso nella coroidea ...
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palpebrale
agg. [dal lat. tardo palpebralis]. – Che si riferisce alle palpebre o a una delle palpebre: regione p., in anatomia, la regione corrispondente alle palpebre, i cui limiti corrispondono alla base dell’orbita; riflesso p., la chiusura...
criptoftalmo
s. m. [comp. di cripto- e -oftalmo]. – Nel linguaggio medico, rara anomalia congenita, consistente nella mancanza della rima palpebrale, di modo che la cute del viso copre completamente l’apertura orbitale.