FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] recente gli brucia e gli brucia la constatazione dello sfacelo economico-sociale e morale che lo circonda, la palude dei senatori rimasti, la constatazione delle nuove rapide fortune speculative e oligopolistiche che crescono con l'appoggio del ...
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MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] né unitum alla Spagna, perché – per dirla con Baldo – la iurisdictio inerisce al territorio come la nebbia alla palude. Dalla diversità di ordinamenti discendeva la differente destinazione dei rispettivi patrimoni: sicchè – concludeva la quaestio – i ...
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MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] con tale giudizio, le cronache cinquecentesche che narrano la morte del M. auspicano che egli stia «alla Stigia palude combattendo con li diavoli» (Racconti di storia napoletana, p. 673), mentre lo storico Giovanni Antonio Summonte a proposito ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] , 1992); Ipotenusa d’amore, con una xilografia originale di M.O. Geranio (Milano 1992); Titano amori intorno (ibid. 1993); La palude di Manganelli o il monarca del re (ibid. 1992); Lettera ai figli, a cura di M. Camilliti (Faloppio-Como 1994); 25 ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] è di sovente agitato, in termini quanto mai grevi e corpulenti (l'inferno è un "sito basso e profondo... sentina... palude... cloaca... calca di gente", senza possibilità che "vi capitasse un buon vicino" e nemmeno lo "spazio da... voltarsi qua e ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ("dedimus negocium Bramanti architecto nostro") il 24 febbr. 1494 (Malaguzzi Valeri, 1915, p. 161).Il 4 marzo 1495 Bianchino da Palude scriveva al duca citando una "camera nova che fa depinzere Bramante, che è appresso alla strada" (ibid., pp. 161 s ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] rimproverò, "voi ingannate gli uomini, ma non ingannate Dio") - ha un che di meschino, di miserabile; ne emana un sentore di palude; v'è il tanfo della bassura morale. Ed il delitto diventa in F. viltà servizievole, quando fa capire alla Curia romana ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] la città con i suoi ostaggi. La notizia di questi avvenimenti giunse rapidamente a Canossa e M. inviò subito Arduino Della Palude, suo fedele vassallo, per ricordare a Enrico V il loro patto e far liberare i due vescovi.
L’accordo di Bianello ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] si trovano i testi di Michele da Cesena e Bonagrazia da Bergamo o, nel campo domenicano avverso, di Pietro da Palude e di Roberto da Bologna.
La bolla Cum inter nonnullos poneva fine al dibattito dottrinale dichiarando eretica la proposizione che ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] . Per la conoscenza minuta degli anofeli l'indagine si svolse a tutto campo e coinvolse lo studio della vegetazione di palude con la collaborazione dei botanici V. Carano, A. Béguinot e G. Zanoni, l'osservazione etologica con l'aiuto dell'allievo ...
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palude
s. f. [lat. palus -ūdis]. – 1. Area, più o meno vasta, di terreno impermeabile o insufficientemente drenato, nella quale le acque piovane o i corsi d’acqua alimentano un bacino di raccolta, di solito poco profondo, spesso occupato da...
paludamento
paludaménto s. m. [dal lat. paludamentum (v. paludato)]. – 1. Propriam., il corto mantello, simile alla clamide greca, per lo più di colore rosso, drappeggiato e fermato sulla spalla sinistra, che faceva parte della divisa solenne...