Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] La parte più antica del Foro, di età regia e repubblicana, era solamente quella ai piedi del Campidoglio, a destra della via.
Dalla palude alle basiliche
La storia del Foro Romano inizia con la bonifica dell'area, in origine parzialmente occupata da ...
Leggi Tutto
Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] In seguito entrò facilmente in sintonia con gli autori del Neorealismo più spoglio e rigoroso: Augusto Genina (Cielo sulla palude, 1949), ancora Rossellini (Francesco, giullare di Dio, 1950; Europa '51, 1952), Vittorio De Sica (Umberto D., 1952). In ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Angelo Maria, detto il Crivellone
Luisa Tognoli Bardin
Non ci sono pervenute notizie biografiche su questo abile pittore animalista: non si conoscono neppure fonti documentarie che possano [...] 1867); Milano, Civiche Raccolte del Castello Sforzesco: Natura morta di cacciagione (n. 659), Tre tacchini (n. 314)., Uccelli acquatici in palude (n. 314), Gallinacei (n. 288), Uccelli morti (n. 262), Un pavone e tre pulcini (n. 290, opera di bottega ...
Leggi Tutto
LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] (quali la Madonna del Carmine in gloria con i ss. Sebastiano e Fabiano della parrocchiale di S. Biagio in Palude, databile al 1884).
Anche sul versante della decorazione di soggetto profano il L. si espresse in continuità con la migliore ...
Leggi Tutto
PAGNI, Ferruccio
Eugenia Querci
– Nacque a Livorno l’11 settembre 1866 da Domenico e da Regina Bini.
Seguì i corsi di Natale Betti presso la Scuola comunale di disegno, dove ebbe compagni Plinio Nomellini [...] ), nel 1897-98 alla Società di belle arti fiorentina (Crepuscolo e Tramonto), nel 1898 a Torino (La quiete in palude, Tramonto (Real Tenuta di San Rossore), Ontaneta al crepuscolo), nel 1899-1900 alla Società di belle arti di Firenze (Tramonto ...
Leggi Tutto
Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (v. vol. vi, p. 1091)
E. Homann-Wedeking
Nuovi scavi e nuove ricerche sono stati condotti dal 1963 che non sono peraltro conclusi e non permettono delle conclusioni [...] ceramici ritrovati, si possono attribuire al periodo di Teodosio I.
I maggiori trovamenti di piccolo formato sono avvenuti in uno strato paludoso a S del tempio e dell'altare, il cui complesso in sostanza appartiene al VII sec. a. C. Molte sono le ...
Leggi Tutto
TERINA (Τέρινα, Τέρεινα; Terīna)
Red.
N. F. Parise
Città della Magna Grecia fondata probabilmente dopo la distruzione di Sibari dai Crotoniati, quando costoro ebbero la supremazia nel territorio (Plin., [...] personificazione della sorgente, come attributo il caduceo, dev'essere invece messa in rapporto col mondo sotterraneo e con la palude Stigia e riconosciuta come protettrice della terra ove sgorga, come risulta fra l'altro dall'esame dei tipi alati ...
Leggi Tutto
DURAZZO
M. Korkuti
(gr. ᾽ΕπίδαμνοϚ, Δυϱϱάχιον; lat. Dyrrachium; albanese Durrës)
Città e porto sull'Adriatico, situata nell'Albania centrale, all'estremità meridionale della dorsale dei monti di D., [...] tecnico raggiunto dalle maestranze. Per proteggere la città sul lato settentrionale venne costruita, nel punto più stretto tra la palude e il mare, una barriera lunga m. 20 munita di torri quadrangolari e di una porta realizzata con la tecnica ...
Leggi Tutto
AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] la predilezione per gli effetti di luce grigia, trascolorante (Nella pianura di Ardea, 1882).Fanno parte delle ultime opere Palude (1898;Torino, coll. Tournon), Veli mattinali (1902; Torino, coll. Simeon), Ora mattinale in Maremma (1907), Ora mesta ...
Leggi Tutto
VIPITENO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
Cittadina della provincia di Bolzano, posta a 947 m. s. m., in un'ampia conca verdeggiante di prati nell'alta valle dell'Isarco, [...] con 44 ½ km. da Sublavio (Colma), che passava fino al 1364 sulla destra dell'Isarco per Mulles, per evitare la grande palude del fondovalle, residuo di un lago preistorico.
Bibl.: C. Viesi, Sulla via del Brennero: Vipiteno e Colle Isarco, Roma 1925 ...
Leggi Tutto
palude
s. f. [lat. palus -ūdis]. – 1. Area, più o meno vasta, di terreno impermeabile o insufficientemente drenato, nella quale le acque piovane o i corsi d’acqua alimentano un bacino di raccolta, di solito poco profondo, spesso occupato da...
paludamento
paludaménto s. m. [dal lat. paludamentum (v. paludato)]. – 1. Propriam., il corto mantello, simile alla clamide greca, per lo più di colore rosso, drappeggiato e fermato sulla spalla sinistra, che faceva parte della divisa solenne...