CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] il C. ebbe sempre per il luogo natale, che dimostrò sia col suo interessamento al progetto di prosciugamento, delle PaludiPontine, sia con gli studi archeologici che già in questo periodo aveva pubblicato, il De civitate et ecclesia Setina, Romae ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , per cui fu lanciato un prestito non vacabile di 82.000 scudi con l'interesse del 6%. Quanto alle paludipontine, si mirava ad arrestare il declino anche demografico della provincia di Marittima, dovuto alla recrudescenza dell'infezione malarica, a ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] . Riconquistati nell'agosto Albano, Castel Gandolfo e Castel Savello, l'esercito pontificio spinse il nemico verso le paludipontine, sconfiggendolo duramente presso Campomorto (21 agosto 1482), in una battaglia che fu considerata poi fra le più ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] di bufali per il trasporto delle bombarde e di uomini per i lavori stradali resi necessari dall'attraversamento delle paludiPontine. Pare che in seguito Alessandro VI affidasse al C. la custodia di Velletri. Durante la ritirata di Carlo VIII ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] castelli e saccheggiando campagne, Alfonso di Calabria aveva stabilito il proprio accampamento a Campomorto, zona malsana delle paludipontine. Il M., facendo mostra di una formidabile abilità tattica, il 21 agosto sferrò un duplice attacco ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] il Credito agrario e fu largo di beneficenze. Sempre in campo agricolo egli fu molto attivo nell'ambito del Consorzio delle paludipontine, che presiedette per sei anni, dal 1885 al 1890, per il quale pubblicò Consorzio idraulico della bonificazione ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] . Quale provveditore in campo presso l'esercito di Roberto Malatesta partecipò il 21 agosto alla battaglia di Campomorto, nelle Paludipontine, presso Velletri, che vide la sconfitta e la fuga di Alfonso, duca di Calabria e figlio primogenito del re ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] del nunzio anche i suoi familiari, fu la visita del pontefice allo Stato dei Caetani, e più particolarmente alle Paludipontine che avrebbero dovuto essere al centro dell'opera di risanamento progettata dal papa. In questa medesima occasione il papa ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] Urbis Romae, a cura di G. B. de Rossi, I, Romae 1857, p. 493; G. B. de Rossi, Un cippo del re Teodorico nelle paludipontine, in Bull. di archeol. cristiana, s. 5, IV (1894), pp. 83 s.; A. Gaudenzi, Sui rapporti tra l'Italia e l'Impero d'Oriente ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] veniva ad assumere una grande importanza, perché controllava l'accesso dal Regno di Napoli allo Stato ecclesiastico attraverso le Paludipontine e poteva impedire i collegamenti tra il Regno ed i feudi dei Colonna. Perciò nel luglio del 1526 Clemente ...
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pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...
palude
s. f. [lat. palus -ūdis]. – 1. Area, più o meno vasta, di terreno impermeabile o insufficientemente drenato, nella quale le acque piovane o i corsi d’acqua alimentano un bacino di raccolta, di solito poco profondo, spesso occupato da...