Movimento ideale, nato alla fine del 19° sec. come manifestazione di solidarietà tra la popolazione di origine africana trapiantata nel Nuovo Mondo, trasformatosi nel corso del 20° sec., con l’inizio del [...] dell’Africa a S del Sahara, il p. sembrò avere una concreta attuazione pratica. Accra divenne centro dell’attività panafricana ospitando nel 1958 la 1ª conferenza degli Stati africani indipendenti e la 1ª conferenza dei popoli africani.
L’ideale ...
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di Maria Cristina Ercolessi
La rinascita economica
Panafricanismo e ‘Rinascimento africano’ sono i temi attorno ai quali si è celebrato il cinquantenario della fondazione, nel 1963, dell’Organizzazione [...] sia gli aiuti.
Sotto la spinta dei ‘nuovi partner’, come Cina e Brasile, e delle istituzioni o dei programmi panafricani (Banca africana di sviluppo e Nepad - New Partnership for African Development), un accento crescente è stato posto sullo sviluppo ...
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afrocentrismo
Movimento culturale-politico della diaspora nera, specie in America, che asserisce il primato della civiltà africana e postula il ritorno a valori tradizionali africani. Richiamandosi a [...] panafricanismo, sionismo nero, négritude ecc., l’a. si diffuse specialmente dagli anni Ottanta sulla scorta delle opere di studiosi come C.G. Woodson, C. Anta Diop, M.K. Asante, M. Karenga, M. Bernal ecc., che hanno teorizzato, in ricostruzioni assai ...
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Uomo politico guineano (Faranah 1922 - Cleveland 1984). Tra i fondatori del Parti Démocratique de Guinée, quando la Guinea acquisì la piena indipendenza (1958), T. divenne presidente della Repubblica, [...] carica che tenne fino alla morte. Fu uno degli eroi della lotta anticoloniale e uno dei ''padri'' del panafricanismo, ma il suo dispotismo, il fallimento della sua politica economica, l'isolamento sul piano africano e internazionale, la spietata ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] della polizia, Kouyaté e i suoi compagni rivolsero naturalmente i loro pensieri agli Stati Uniti, in cui le idee del panafricanismo, sotto la guida di Marcus Garvey, di Du Bois e di altri attivisti, erano già ben consolidate. Una lettera scritta ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] 1945 e vide la presenza di 90 delegati più altri partecipanti, si spostò su un terreno completamente nuovo. Esso portò il panafricanismo, per la prima volta ma in modo decisivo, dalla diaspora nera al continente d'origine. Du Bois era presente, come ...
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Vedi Ghana dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
All’epoca delle lotte per l’indipendenza il Ghana si è guadagnato il nome di ‘stella d’Africa’: non solo, infatti, è stato il primo paese dell’Africa [...] nel 1957 (dal Regno Unito), ma il presidente ghaneano, Kwame Nkrumah, è anche stato un esponente di spicco del panafricanismo e più in generale del movimento dei non-allineati e della denuncia contro il neo-colonialismo. Nkrumah, per tutta la ...
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Mercato comune dell’Africa orientale e meridionale
Origini, sviluppo e finalità
Il Mercato comune dell’Africa orientale e meridionale (Comesa) ha le sue origini negli anni Sessanta, in un periodo contraddistinto [...] favorito dal processo di decolonizzazione e post-indipendenza che caratterizzava il continente africano. L’ideologia diffusa del panafricanismo e del comune destino di autosufficienza, che avrebbe dovuto garantire il futuro politico ed economico dei ...
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Vedi Libia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Libia si presentava sino al 17 febbraio 2011, giornata di proteste che ha dato il via al conflitto interno al paese, come uno dei paesi più dinamici [...] interpretato in chiave antioccidentale, ma talvolta, in passato, anche antisovietica) e quella del panarabismo, divenuto poi panafricanismo una volta frustrate le ambizioni di leadership del mondo arabo del colonnello Gheddafi. Entrambe sono state ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] una politica alternativa. Come previsto all’inizio del secolo da William E.B. Du Bois, uno dei padri del panafricanismo, la color line è stata fondamentale nella storia del Novecento. Mentre il rapporto Est-Ovest tendeva alla stabilità, la dimensione ...
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panafricanismo
s. m. [der. di panafricano]. – Movimento ideale nato già alla fine del sec. 19° e trasformatosi in movimento politico nella seconda metà del Novecento, soprattutto dopo la decolonizzazione dell’Africa, col proposito di operare...
panafricanista
s. m. e f. e agg. [der. di panafricano] (pl. m. -i). – Sostenitore, assertore del panafricanismo. Anche come agg.: politica p.; manifestazioni a carattere panafricanista.