Teologo anglicano (Banow, Leicestershire, 1638 - Saint-Asaph 1708); si occupò di lingue semitiche, ma è più noto per il Synodikon seu pandectae conciliorum et apostolorum (1672) e per il Codex canonum [...] ecclesiae primitivae (1678); rifiutò il vescovato di Bath e Wells nel 1691 per le sue simpatie giacobite, di cui poi si pentì; ebbe quello di Saint-Asaph nel 1704. Le sue opere (fra cui soprattutto notevoli ...
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Medico e botanico (Magonza 1488 - Berna 1534). Certosino e poi, passato alla Riforma, pastore a Steinheim e a Neuenburg, dopo il 1530 professò la medicina a Berna. Fu chiamato da Linneo "padre della botanica" [...] vivae eicones ad naturae imitationem (3 voll., 1530-36). Ma è anche noto per alcune opere di carattere religioso (Pandectae Veteris et Novi Testamenti, 3a ed. 1528; Precationes biblicae sanctorum patrum, ecc., 1528, trad. it. di A. Brucioli, 1534 ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] ., Fondi minori 675, Varia 80; Ibid., ibid. 1026, S. Lorenzo in Lucina 30 (entrambi i codici contengono notizie ed estratti delle Pandectae biblicae e cenni biografici sul C.); F. A. Zaccaria, Annali letterari d'Italia, III, 2, Modena 1764, pp. 505 s ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] non dimenticando i suoi obblighi d'insegnante.
Per mettere tutti gli studenti di medicina in grado di possedere le Pandectae Medicinae di Matteo Selvatico, opera a suo avviso indispensabile ad ogni medico e farmacista per la ricchezza di citazioni ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] anche la nostra sede imperiale, che con il favore di Dio è stata fondata con più fausti auspicii» (Iustiniani Augusti, Digesta seu Pandectae, testo e traduzione a cura di S. Schipani, Milano 2005, pp. 23-28, in partic. p. 27).
8 A. Carile, Teologia ...
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pandette
pandètte s. f. pl. [dal lat. tardo Pandectae, gr. Πανδέκται comp. di παν- «pan-» e tema di δέχομαι «accogliere»; è quindi l’equivalente gr. del lat. Digestum]. – 1. a. Titolo di vaste trattazioni complessive di diritto romano pubblicate...