L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] , salì lungo la Persia e giunse al Caucaso e sulle rive del Mar Caspio, arrestandosi ai confini dell'Impero russo.
La seconda pandemia (1826-1837) ebbe origine sempre in India e si diffuse lungo le vie usuali in Asia e in Medio Oriente. Superata la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] volevano Ruggero e Rolando). Un ultimo rilievo riguarda l'acume clinico con cui Guy distinse le diverse manifestazioni della pandemia di peste (prima polmonare e poi bubbonica) che decimò l'Europa nel 1348; egli stesso, colpito dalla forma bubbonica ...
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Malattie
Mirko D. Grmek
Introduzione
I termini che nelle diverse lingue vengono usati per indicare la malattia appartengono, per la loro etimologia, a più campi semantici: essi rinviano sia alla mancanza [...] Le malattie all'alba della civiltà occidentale, Bologna 1985).
Grmek, M.D., Histoire du sida. Début et origine d'une pandémie actuelle, Paris 1989, 1990² (tr. it.: AIDS. Storia di una epidemia attuale, Roma-Bari 1989).
Henschen, F., The history and ...
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pandemia
pandemìa s. f. [rifacimento di epidemia secondo l’agg. gr. πανδήμιος «di tutto il popolo» (v. pandemio)]. – Epidemia con tendenza a diffondersi ovunque, cioè a invadere rapidamente vastissimi territorî e continenti: p. influenzale,...
pandemico
pandèmico agg. [der. di pandemia] (pl. m. -ci). – Di malattia epidemica che tende a diffondersi rapidamente in vasti territorî: infezione p.; malattia diffusa a livello p.; morbo p., o di natura pandemica.