. È la cosa destinata al culto divino per mezzo della consacrazione o di una benedizione. La nozione di cosa sacra (res sacra) risale al diritto romano. Questo, dividendo le cose dal punto di vista della [...] gli arredi per il culto (cfr. Galante, La condizione giuridica delle cose sacre, I, Torino 1903, p. 3 segg.; Ferrini, Pandette, Milano 1917, p. 255 segg.).
Per il diritto canonico, a differenza del diritto romano, le cose sacre non sono assolutamente ...
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LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] sia luogo a diritto di accrescimento.
Bibl.: C. L. Arndts e C. Salkowski, Dei legati e dei fedecommessi, continuazione del Commentario alle Pandette del Glück, parte 1ª e 2ª, trad. it. di C. Ferrini, Milano 1898 e 1901; C. F. Rosshirt, Die Lehre von ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] usanze, lo citò in diverse occasioni nelle proprie sentenze. H. Brenkman, venuto a Firenze per studiare il manoscritto delle Pandette, ricorse ai suoi consigli, e fu per suo tramite che vennero pubblicate per la prima volta le Interpretationes.
Oltre ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] di studi, oltre trenta dal 1921 al 1937, elencati in calce al volume di lezioni torinesi Introduzione allo studio delle Pandette (Torino 1937), che racchiude la sintesi del suo pensiero.
Lo sviluppo del diritto romano era per l'A. "il risultato ...
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BIANCHI, Mosè
Luciano Caramel
Nacque a Mairago presso Lodi, l'11 nov. 1836, da Giuseppe e da Caterina Coppini. Studiò pittura dapprima a Lodi e successivamente a Milano, dove frequentò i corsi di F. [...] la patria dal giogo straniero [ora a Lodi, nel palazzo comunale]; nel 1866 Silvio Pellico in carcere; nel 1868 Il rapimento delle pandette), insieme con opere di genere e con ritratti (nel 1864 L'Amicizia; nel 1866 Ritratto d'uomo; nel 1872 Si o no ...
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VILLIA ANNALE, LEGGE
Plinio Fraccaro
. Plebiscito fatto approvare nel 180 a. C. dal tribuno della plebe L. Villio. Regolava l'accessione alle magistrature maggiori del popolo romano, prescrivendo che [...] Lipsia 1887, p. 529; G. Rotondi, Leges publicae populi Romani, Milano 1912, p. 278; P. Fraccaro, I decem stipendia e le leges annales republicane, in Studi della Facoltà di giurispr. di Pavia per il XIV centenario delle Pandette, Pavia 1937, p. 475. ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] a Napoli per intraprendere gli studi di diritto sotto la guida del giurista F. P. Abrusci. Ma piuttosto che alle pandette la sua indole lo portava al culto della poesia e agli ideali libertari, coltivati in quel periodo dagli ambienti aristocratici e ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] ampio trattato sulle Obbligazioni; Emilio Bensa, che iniziò col Fadda, già ricordato, le Note dell'edizione italiana delle Pandette del Windscheid, ricche di vasta e sicura dottrina alle quali largamente attinse o dalle quali prese spunto la dottrina ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] , in Studi … in onore di V. Scialoja, Milano, pp. 53 ss., è del 1905, appena anticipata da C. Ferrini, Manuale di pandette, Milano 1900, p. 96, n. 1), il D. chiariva: in "hereditas personae vice fungitur" (ildiscusso frammento di Florentino, D. 46.1 ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] a Napoli dopo la guarigione; il 30 nov. 1785 gli fu conferita, in seguito a concorso, la prima cattedra di Pandette; negli stessi anni tenne nella sua abitazione, con autorizzazione reale, una scuola privata di diritto e praticò l'avvocatura. Fu ...
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pandette
pandètte s. f. pl. [dal lat. tardo Pandectae, gr. Πανδέκται comp. di παν- «pan-» e tema di δέχομαι «accogliere»; è quindi l’equivalente gr. del lat. Digestum]. – 1. a. Titolo di vaste trattazioni complessive di diritto romano pubblicate...
pandettista
s. m. e f. [der. di pandette] (pl. m. -i). – Cultore di pandettistica: i p. tedeschi del sec. 19°; anche, genericam., studioso di diritto civile e romano.