Dichiarazione contenuta in un testamento e diretta a spogliare della qualità di erede, con tutte le sue conseguenze, taluno a cui detta qualità è attribuita dal diritto oggettivo, o magari dal testamento [...] Notherben und Pflichtteilsberechtitgen, Gottinga 1831; A. Schmidt, Das formelle Recht der Notherben, Lipsia 1862; Glück, Commentario alle Pandette, I. XXXVII, trad. ital. di B. Brugi, Milano 1906, §§ 1423 segg.; C. Fadda, Concetti fondamentali del ...
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ONERI REALI
Emilio Albertario
. Nel diritto medievale, sotto la spinta del diritto germanico e del diritto canonico, gli oneri reali hanno un potente sviluppo: essi consistono in prestazioni, d'ordinario [...] ., ivi 1930, p. 492 segg.; A. Solmi, Storia del dir. ital., 3ª ed., Milano 1930, pp. 358, 751 segg.; B. Windscheid, Diritto delle Pandette (trad. e note di C. Fadda e P. E. Bensa), ristampa, IV, Torino 1926; V. Polacco, Le obbl. nel dir. civ. it., 2 ...
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GIURECONSULTO (lat. iuris- o iure-consultus)
Mariano D'Amelio
Si suole designare con questo nome colui che, possedendo vasta e profonda conoscenza dei principî generali del diritto e compiuta notizia [...] Digeste: couronnement de la politique des Empereurs vis-à-vis des Prudents, in Conf. per il XIV Cent. delle Pandette, Milano 1931. Sulla lingua e sullo stile dei giureconsulti romani cfr. soprattutto W. Kalb, Das Iuristenlatein, Norimberga 1888; id ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] . Fu incaricato di elementi di storia del diritto romano a Firenze dal 1933 al 1935 e anche di istituzioni e di pandette a Pisa sempre nel 1935. Promosso ordinario, nel 1936 fu chiamato alla cattedra di istituzioni di diritto romano presso l'ateneo ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] sul libello. Basandosi unicamente su questa notizia, molti avevano pensato che tale lavoro dovesse essere una Summa alle Pandette. Il Savigny fu il primo a prendere visione diretta dei manoscritti della Quicunque vult: egli la considerò opera ...
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MORIANI, Luigi
Floriana Colao
MORIANI, Luigi. – Nacque a Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena, il 2 gennaio 1845, da Giuseppe, ingegnere, e da Carolina Ferruzzi.
Nella facoltà giuridica senese [...] iuris, che Scialoja tentò di svolgere a Siena. Anche Moriani guardò insomma all’indirizzo critico, a un corso di Pandette inteso a studiare scientificamente e ridurre a sistema il diritto romano privato nell’opera di Giustiniano. Il Programma d ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] D. fu chiamato a Padova, dove si trasferì con moglie e figli, per tenervi, nell'università la cattedra delle pandette e del codice giustinianeo, insegnamento che avrebbe conservato fino alla morte.
Nel 1740 a Padova veniva pubblicata una sua lettera ...
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Dioscoride, Pedanio (o Dioscuride; in D. Diascoride)
Enzo Volpini
Botanico e farmacologo antico, fiorito nel I sec. d.C., sotto il regno di Nerone. Nativo di Anazarba presso Tarso, in Cilicia, Dioscoride [...] , come testimonia la più antica farmacopea ufficiale, il Ricettario fiorentino: " uno semplicista, come è Symon Genovese, le Pandette, il quarto del Servitore [cioè il Liber Servitoris seu de praeparatione simplicium] " (cfr. R. Ciasca, op. cit ...
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Umanista e poeta (Montepulciano, dal cui nome lat. Mons Politianus deriva il soprannome, 1454 - Firenze 1494). In seguito all'uccisione del padre (1464) si trasferì a Firenze presso parenti; qui prese [...] analoghi a quelli della filologia attuale. Il P. studiò dal punto di vista filologico anche testi giuridici (le Pandette giustinianee, di cui pensò per primo all'edizione critica, incominciando la collazione della littera florentina con la littera ...
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. È una delle forme di difesa del convenuto in un processo civile, talvolta anche dell'accusato in un processo penale: suo carattere distintivo è di non negare il diritto vantato dall'attore né l'obiettività [...] , Mannheim 1892, p. 262 segg.; C. Fadda e P. E. Bensa, nella traduzione di B. Windscheid, Diritto delle Pandette, I, parte 1ª, Torino 1902, nota s a p. 696 segg.; L. Wenger, institutionen des römischen Zivilprozessrechts, Monaco 1925 ...
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pandette
pandètte s. f. pl. [dal lat. tardo Pandectae, gr. Πανδέκται comp. di παν- «pan-» e tema di δέχομαι «accogliere»; è quindi l’equivalente gr. del lat. Digestum]. – 1. a. Titolo di vaste trattazioni complessive di diritto romano pubblicate...
pandettista
s. m. e f. [der. di pandette] (pl. m. -i). – Cultore di pandettistica: i p. tedeschi del sec. 19°; anche, genericam., studioso di diritto civile e romano.