Il concetto di condizione è originariamente confuso con quello di causa. Lo stesso Aristotele fa della potenza, che è l'insieme delle condizioni necessarie all'esistenza determinata dell'essere, attraverso [...] , come se il negozio non avesse mai avuto luogo.
Bibl.: G. Chironi e L. Abello, Trattato di diritto civile italiano, Torino 1904, p. 431 segg.; C. Windscheid, Diritto delle pandette (trad. Fadda e Bensa), Torino 1902, I, libro II, p. 345 segg. ...
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SEPOLCRO
Fulvio MAROI
Emilio ALBERTARIO
Per il sepolcro dal punto di vista architettonico, v. tomba. Per il resto, v. morte; sepoltura. Qui ci occuperemo solo del diritto.
Diritto romano. - Il sepolcro [...] di sepolcro, in Foro it., 1888, 420; 1889, 1241; in Giur. it., 1900, 2, 730; Appendici a F. Glück, Commentario alle Pandette (trad. it.), XI, p. 827 segg.; E. Friedberg-Ruffini, Trattato di dir. eccles., Torino 1893, p. 385 segg.; N. Stolfi, Dir ...
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(XIII, p. 146).
Diritto romano. - Nel diritto romano, talune norme singolari sono stabilite sia a favore sia a danno della donna. La donna sui iuris nell'antico diritto è sottoposta a tutela perpetua; [...] delle donne o i limiti in cui la loro assunzione è ammessa.
Bibl.: C. Fadda e P. E. Bensa, in B. Windscheid, Pandette, IV, p. 265 segg., Torino 1926 (e amplia bibliografia ivi citata); E. Besta, Le persone nella storia del diritto italiano, Padova ...
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Storia del diritto. - Storicamente il rispetto del cadavere è imposto, prima che da norme giuridiche, da norme religiose. Presso tutti i popoli il cadavere ispira un senso di misterioso terrore. Di qui [...] , Bologna 1921, p. 128 seg.; M. Morel, Le sepulchrum, Parigi 1928.
Diritto moderno: C. Fadda e P.E. Bensa, in B. Windscheid, Pandette, Torino 1925; I, i, p. 612 segg.; B. Brugi, Della proprietà, I, Torino 1918, p. 492 segg.; V. Manzini, Trattato di ...
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. Diritto. - La distinzione fra prescrizione e decadenza e, in genere, la classificazione dei varî istituti nei quali si esplica l'efficacia del tempo sui fenomeni giuridici, è ricerca la cui intrinseca [...] . 150, p. 484; G. Chiovenda, Principii di diritto processuale civile, Napoli 1928, pp. 140-145; 858-863; B. Windscheid, Diritto delle Pandette (trad. Fadda e Bensa), Torino 1926, I, pp. 349-387; IV, pp. 580-588; R. De Ruggiero, Istituzioni di diritto ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] primo anno di carovana; nel biennio 1780-82egli lavorò soprattutto con Leopoldo Andrea Guadagni, professore ordinario di pandette, e con Migliorotto Maccioni "professore d'ordinaria civile, coll'obbligo di leggere le rubriche straordinarie solamente ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] , e culminato nella nota disputa tra il Grandi e Bernardo Tanucci sull'origine del codice fiorentino-pisano delle Pandette. Nessun dubbio, in questo frangente, sulla sostanziale fedeltà del F. al maestro, che tenne regolarmente informato, tra il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] con il diritto giustinianeo negli anni parmensi e dall’esercizio compiuto, sotto la guida pedante e metodica del padre, su pandette e voluminosi tomi. L’effetto fu un odio viscerale verso la giurisprudenza e tutto ciò che essa rappresentava, ossia l ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] interne o di aggressioni esterne. Il C. fu anche responsabile dell'asportazione da Pisa del famoso manoscritto delle Pandette di Giustiniano, portato da Amalli tre secoli prima (ora alla Laurenziana). Tuttavia sembra che non abbia dimostrato quell ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] ; I libri legali di un giudice siculo nel secolo XIV, in Arch. giur. Filippo Serafini, n. s., III (1899), pp. 555-558; Le Pandette di Buscemi, ibid., VI (1900), pp. 56-61; Il diploma di Guglielmo II al monastero di S. Maria di Valle Giosafat, Catania ...
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pandette
pandètte s. f. pl. [dal lat. tardo Pandectae, gr. Πανδέκται comp. di παν- «pan-» e tema di δέχομαι «accogliere»; è quindi l’equivalente gr. del lat. Digestum]. – 1. a. Titolo di vaste trattazioni complessive di diritto romano pubblicate...
pandettista
s. m. e f. [der. di pandette] (pl. m. -i). – Cultore di pandettistica: i p. tedeschi del sec. 19°; anche, genericam., studioso di diritto civile e romano.