SILVATICO, Matteo
Corinna Bottiglieri
– Nacque a Salerno intorno al 1280, poiché nella sua opera, il Liber pandectarum medicinae, ricorda di aver visto le locuste a Salerno nel 1297 (Mantova, Biblioteca [...] del Convegno internazionale..., Salerno... 2004, a cura di D. Jacquart - A. Paravicini Bagliani, Firenze 2007, pp. 31-58; Ead., Le Pandette di M. S. dalla corte di Roberto d’Angiò alla prima edizione a stampa (Napoli 1474), in Farmacopea antica e ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] fu nominato il 22 dicembre 1794 professore supplente di istituzioni civili e il 14 marzo 1795 professore interinale di Pandette nella facoltà legale pavese. Il 12 ottobre 1795 ottenne la cattedra di istituzioni civili. L’anno seguente gli avvenimenti ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] e delle genti"; verso la metà degli anni Cinquanta ottenne la cattedra più ambita e più dotata del Pubblico Studio, la vespertina delle Pandette.
Ma intanto, dal 1752, si era verificata nell'attività del C. la svolta a cui si è accennato: egli aveva ...
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MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] e lo stemma mediceo. Si trattava di una variazione meno elegante del soggetto ideato per la prestigiosa edizione torrentiniana delle Pandette nel 1550, dove, all’inizio del testo, la stessa «I» figura con l’aquila bicipite simbolo dell’Impero.
È ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] suo stipendio era stato aumentato da 200 a 300 fiorini. Nei sei anni successivi alla nomina a professore ordinario di Pandette, il G. svolse una intensa attività e tenne numerose dispute pubbliche e private, fondando così la sua fama come professore ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] il 13 nov. col discorso Del metodo di esporre il diritto romano nella scuola delle Institute e nella scuola delle Pandette (Pisa 1845).
Allievo del Savigny e della scuola "storica" del diritto, riaffermò che pur la scuola delle Institute è scuola ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] antico maestro fu collaboratore («studiorum adiutor», lo definisce Poliziano in una lettera del 1489) nel famoso lavoro sulle Pandette, che questi fu sollecitato a intraprendere proprio da un quesito rivoltogli dal M. su quali fossero i più antichi ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] come precettore del figlio Andrea – fu fecondo dal punto di vista della produzione intellettuale. Oltre a un importante commento alle Pandette, che venne pubblicato nel 1575 (tipografi F. De Franceschi, G. Bindoni, Er. N. Bevilacqua, D. Zenaro) e più ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] pagato al B. nel 1518. Nel 1526 gli venne commissionata dalla Signoria fiorentina la decorazione dei tre volumi delle Pandette, ora nel fondo Magliabechiano della Biblioteca Nazionale di Firenze (cl. XXXI, 16), rimasti incompiuti alla sua morte, che ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] dic. 1484. Il 6 apr. 1486 il L. appose la propria firma accanto a quella di Marsilio Ficino sul codice delle Pandette di Giustiniano quale autorità che certificava l'antichità e con essa l'originalità del codice.
Legato anche all'attività pubblica e ...
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pandette
pandètte s. f. pl. [dal lat. tardo Pandectae, gr. Πανδέκται comp. di παν- «pan-» e tema di δέχομαι «accogliere»; è quindi l’equivalente gr. del lat. Digestum]. – 1. a. Titolo di vaste trattazioni complessive di diritto romano pubblicate...
pandettista
s. m. e f. [der. di pandette] (pl. m. -i). – Cultore di pandettistica: i p. tedeschi del sec. 19°; anche, genericam., studioso di diritto civile e romano.