DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] della seconda opera "a quattro mani", dopo le Memorie su Volterra, la Dissertazione sopra l'istoria dei Codici pisani delle Pandette di Giustiniano imperatore, uscita in Lucca nel 1764 a nome dell'abate Borgo Dal Borgo suo figlio, ma frutto piuttosto ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] G. Cerati provveditore dell'Università di Pisa nel Settecento delle riforme, Pisa 1974, p. 183 n.; E. Spagnesi, La polemica sulle Pandette e un inedito di Guido Grandi, in Riv. di storia del diritto italiano, LXI (1988), pp. 203-234; D. Barsanti, L ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] Anche se non sempre è possibile distinguervi l'opera del B. da quella del Fadda, questo commentario alle Pandette del Windscheid ègeneralmente riconosciuto, per l'insieme dei problemi metodologici e degli accostamenti dottrinali, come un contributo e ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] parte i suoi materiali da Gaio, come nei paragrafi sulle forme dei testamenti.
Del F. va ricordato anche il Manuale di pandette, Milano 1908, a cura di G. Baviera, opera indirizzata all'università, e il suo interesse per un campo poco percorso dalla ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] usanze, lo citò in diverse occasioni nelle proprie sentenze. H. Brenkman, venuto a Firenze per studiare il manoscritto delle Pandette, ricorse ai suoi consigli, e fu per suo tramite che vennero pubblicate per la prima volta le Interpretationes.
Oltre ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] di studi, oltre trenta dal 1921 al 1937, elencati in calce al volume di lezioni torinesi Introduzione allo studio delle Pandette (Torino 1937), che racchiude la sintesi del suo pensiero.
Lo sviluppo del diritto romano era per l'A. "il risultato ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] , in Studi … in onore di V. Scialoja, Milano, pp. 53 ss., è del 1905, appena anticipata da C. Ferrini, Manuale di pandette, Milano 1900, p. 96, n. 1), il D. chiariva: in "hereditas personae vice fungitur" (ildiscusso frammento di Florentino, D. 46.1 ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] a Napoli dopo la guarigione; il 30 nov. 1785 gli fu conferita, in seguito a concorso, la prima cattedra di Pandette; negli stessi anni tenne nella sua abitazione, con autorizzazione reale, una scuola privata di diritto e praticò l'avvocatura. Fu ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] pp. 39-85, 186-295; XXVII [1914], pp. 5-54), da cui trassero origine Alcune osservazioni sul metodo dei compilatori delle Pandette, in Rend. dell'Ist. lomb. ... (XLIV [1911], pp. 185-193) e l'analisi di una costituzione di Giustiniano (Intorno alla c ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] ottenne la lettura in "secondo luogo" di istituzioni civili (2 marzo 1634), abbinata, per 20 mesi, a quella delle Pandette (7 apr. 1637); quindi, dopo la lettura di "ragion civile" in "secondo luogo della sera" (3 nov. 1643), raggiunse ...
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pandette
pandètte s. f. pl. [dal lat. tardo Pandectae, gr. Πανδέκται comp. di παν- «pan-» e tema di δέχομαι «accogliere»; è quindi l’equivalente gr. del lat. Digestum]. – 1. a. Titolo di vaste trattazioni complessive di diritto romano pubblicate...
pandettista
s. m. e f. [der. di pandette] (pl. m. -i). – Cultore di pandettistica: i p. tedeschi del sec. 19°; anche, genericam., studioso di diritto civile e romano.