Famiglia milanese: signori e, con Ambrogio, marchesi (1615) di Pandino e Cassano; signori di Turbigo e Olginate. Si arricchì con l'attività bancaria di Rinaldo, gran finanziatore del governo milanese (primi [...] del sec. 16º); i figli Pagano e Erasmo furono ammessi all'ordine decurionale di Milano; Gian Antonio si trasferì in Spagna. Febo III (1771-1836), allievo del Parini, consigliere di stato, fu vicepresidente ...
Leggi Tutto
Signore di Crema (notizie dal 1398 al 1430); successe nel 1405 ai cugini Paolo e Bartolomeo (v.). Nel 1413 ebbe il titolo di vicario imperiale dall'imp. Sigismondo e nel 1414, come vassallo del duca Filippo [...] Maria Visconti, fu fatto conte di Crema e di Pandino. Ma, dopo un ventennio di potere, guastatosi con Filippo Maria Visconti, dovette fuggire a Venezia (1426) nel cui esercito partecipò alla guerra contro Milano desiderando recuperare il proprio ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] la giovinezza in particolare amicizia con Galeazzo Maria Sforza da cui fu in ogni modo favorito. Nel 1467 ebbe in feudo Pandino d'Adda e nel 1470, rivenduto questo alla camera ducale, diverse altre terre dell'Oltrepò, finché nel 1484 fu creato ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] al mestiere della armi e avviato al servizio dello Sforza. Doveva essere ancora giovanissimo quando il 1º dic. 1481 fu nominato castellano di Pandino, dato che per sedici anni non si ha più alcuna notizia di lui, fino al 7 genn. 1497, data della sua ...
Leggi Tutto
BENZONI, Bartolomeo
**
Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] erano ancora minorenni. A loro, come al figlio di Paolo, Rizzardo, sarebbe dovuta spettare la signoria di Crema e di Pandino, che tuttavia già nel settembre del 1405 passò nelle mani di Giorgio Benzoni, lontano cugino di Bartolomeo e di Paolo.
Fonti ...
Leggi Tutto
GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] di confine (in particolare, gli scontri tra Trevi e Bergamo per lavori di arginatura del fiume Brembo, e tra Pandino e il territorio cremasco per beni comunali), risolto ricorrendo a giudici arbitrali. Nell'ottobre 1569 diede notizia dell'attentato ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] Vitaliano, senza eredi maschi (essendogli sopravvissuta solo la figlia Costanza), il D. ereditava i titoli di marchese di Pandino e conte di Casatisma, che in questo ramo del casato, a differenza della linea dei Salvaterra, si trasmettevano soltanto ...
Leggi Tutto
BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] patti, il 31 luglio 1414 il B. accettò un accordo con il Visconti che gli concesse l'investitura ducale di Crema, Pandino, Misano e Agnadello, a condizione che egli non facesse mai più lega con gli avversari del duca né accogliesse nel suo territorio ...
Leggi Tutto
DIVERSI, Nicoletto
Christine E. Meek
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV da Nello di Lippo.
La famiglia del D. faceva parte della consorteria dei Quartigiani, una delle antiche e nobili consorterie [...] tempi diversi durante l'ultimo decennio del XIV sec. il D. possedeva Nogarolo nel distretto di Verona, il castello di Pandino nel distretto di Milano, San Colombano ed i suoi annessi, e vendeva e scambiava queste proprietà per cifre che variavano da ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] fu la rotta di Agnadello (14 maggio 1509): mentre l'esercito veneziano si portava dal territorio di Treviglio a quello di Pandino nel Cremasco, la retroguardia, formata dalle schiere dell'A., era assalita dall'avanguardia francese. L'A. respingeva il ...
Leggi Tutto