Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] il principato fu diviso tra i figli. Del territorio di B. si impadronì il nipote PandolfoII, i cui successori nel 1038 divennero vassalli dell’Impero, staccandosene nel 1047. Dovettero allora lottare con la Chiesa, ma finirono poi col riconoscersene ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] il comando degli eserciti in guerra.
Durante il regno di Federico II, S. fu a lui fedelissima e divenne centro del partito mutamenti politici, finché nel 1487 il capo dei fuoriusciti Pandolfo Petrucci instaurò in città un governo in cui tutti gli ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] neo-convertiti era immenso. La Chiesa romana, con Gregorio II, Gregorio III e Zaccaria, si presentò allora sulla scena stessa unificazione della Longobardia minore sotto il principe longobardo Pandolfo Capodiferro (m. 981) si rivelò effimera. Nell’ ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] un secolo. Nell’872, liberato per l’intervento di Ludovico II dalla minaccia dell’esercito di ‛Abd Allāh ibn Ya‛qūb, Guaimario V (1027-52), che nel 1038 strappò Capua allo zio Pandolfo IV e poi sottomise i ducati di Amalfi, Sorrento, Gaeta, assumendo ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] migliorò sotto Niccolò V e Pio II, fino al 1464, quando Paolo II soppresse il collegio degli abbreviatori. a Nicolò III d'Este).
Accettato l'incarico di Sigismondo Pandolfo Malatesta di ampliare e arricchire con un grande rivestimento marmoreo l ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] 10° secolo. Con Carlo Magno e poi con Lotario e Ludovico II (sepolto nell'875 a B.) assunse grande importanza anche politica gli inizi di Vincenzo Foppa.Fra il 1406 e il 1420 Pandolfo Malatesta fece riprendere l'attività della zecca, con l'emissione ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di Cerreto (insieme con lo stesso Paolo e con Pandolfo Petrucci). Un soggiorno di F. a Siena per codice del Taccola, in Scritti di storia dell'arte in onore di M. Salmi, Roma 1962, II, pp. 203-212; F. Zeri, Un intervento su F. di G., in Bollettino d' ...
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ITALIA
L. Travaini
Il toponimo I., di origine osca, accostato dal punto di vista etimologico al lat. vitulus ('vitello') e variamente interpretato (Rauhut, 1953; Marcato, 1990), si riferiva inizialmente [...] Furconia e Amiterno e la regione dei Marsi, con il lago detto Fucino" (II, 20). Poiché l'antica Etruria era tutta a O del Tevere, l' Federico II e sul 'reale' di Carlo I d'Angiò, si può ricordare quello su un soldino argenteo di Pandolfo Malatesta ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] di Paola Bianca (m. nel 1398), moglie di Pandolfo III Malatesta, oggi tra le Arche malatestiane di Fano , Mendola 1959" (Miscellanea del centro di studi medioevali, 1), Milano 1962, II, pp. 163-180; A.M. Romanini, L'architettura gotica in Lombardia, ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] luglio 1494 è a Vicovaro in occasione dell'abboccamento del pontefice con Alfonso II d'Aragona re di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, per Cesare Borgia. Ma signore di Rimini Pandolfo Malatesta, protetto della Repubblica, la quale, ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...