VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] Medici, Alessandro Capponi, Francesco e Raffaello Ricci, Pier Vettori e Pandolfo della Stufa (Simler, 1563, c. 2v; McNair, 1967, trad. it. 1971, p. 106).
Assecondandone le attitudini, i superiori lo inviarono allora a Padova per compiere gli studi di ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] energica vedova di Pietro, e al fratello Pandolfo, nella speranza di un rientro che si di G. Grasso, in Giorn. ligustico, VI (1879), pp. 321-494; M. Sanuto, I diarii, I, Venezia 1879, p. 925; Mémoires des Ph. Commynes, a cura di B. de Mandrot, ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] Köln-Wien 1972, nn. 152, 416, 422, 433; Pandolfo Collenuccio, Compendio de le istorie del Regno di Napoli ( 202, 343, 350; E. Winkelmann, Philipp von Schwaben und Otto IV. von Braunschweig, I,Leipzig 1873, pp. 119, 123, 491 s.; II, ibid. 1878, pp. 8 ...
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congiure
Alessandro Campi
Racconti e descrizioni di c., trame e macchinazioni segrete ricorrono con frequenza negli scritti machiavelliani, in particolare nei carteggi diplomatico-amministrativi e nelle [...] VII x-xx) e la c. dei Pazzi del 1478 (VIII i-x).
Il lessico delle congiure
Che il fenomeno cospira-torio non sia e intelligenze («diconmi tutti a dua che questa è una intelligenzia al certo con Pandolfo», M. ai Dieci di Balìa, 11 apr. 1505, LCSG, 4° ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] il latino umanistico e la realtà del mondo contemporaneo, e tra i motivi popolari e quelli illustri e colti. Il Croce nel suo libro Cennini, e autori che muoiono nel Cinquecento, come Pandolfo Collenuccio e Iacopo Sannazzaro. La varietà quindi delle ...
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Riccardo Del Punta
Abstract
Vengono svolte riflessioni introduttive all’esame delle molteplici e variegate ipotesi di legittima sospensione della prestazione di lavoro (espressione che viene preferita, [...] produzione dell’effetto sospensivo, la principale alternativa è tra i casi nei quali l’effetto in discorso è ricondotto dall e 2111, in Comm. c.c. Schlesinger, Milano, 1992; Pandolfo, A., La malattia nel rapporto di lavoro, Milano, 1991; Rusciano ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] del padre), Goro, figlio di Gualteruzzi, Pandolfo Rucellai, nipote di Giovanni Della Casa, Girolamo romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, I, pp. 480, 530; II, pp. 604 s., 629 s.; P. Bembo, Lettere, a cura ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] 55 ss.), ove immagina di incontrarlo nell'oltretomba.
Educato nello studio delle scienze giuridiche insieme con i fratelli minori (Galeazzo, morto giovane e senza figli, e Pandolfo, poi abate della ricca badia di S. Maria a Cappella fuori la Porta di ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] formò nella bottega del pittore Giovan Giacomo Pandolfi, come tramanda un’anonima Informazione seicentesca coeva A. Cerboni Baiardi, ibid., 2102, pp. 129-137; R. Ragnetti, I P.: una famiglia di artisti marchigiani, tesi di laurea, Urbino, Università ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] 73 s., 76; A. Emiliani, A. L., in Arte antica e moderna, I (1958), 1, pp. 65-80; G. Scavizzi, Note sull'attività romana 35-97; P. Rosenberg, Un A. L. inédit et une apostille sur Pandolfo da Pesaro, in Notizie da Palazzo Albani, XV (1986), 2, pp. 44- ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...