GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] guidati da Rainulfo Drengot, si pongono al servizio di Pandolfo di Capua. In questo periodo G. pone una sorta crepuscolare (Oldoni) di un'opera che si chiude con i lamenti di una vedova e i passi incerti di un erede certo non eroico. Ne consegue ...
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STAGI
Alessandra Giannotti
– Famiglia di scultori di Pietrasanta (Lucca), attivi tra la fine del XV e il XVII secolo.
Un affidabile albero genealogico fu approntato da Gaetano Milanesi (1881, p. 15), [...] ), il recinto del coro della cattedrale di Lucca, che Civitali e i suoi lavoranti (tra cui forse lo stesso Lorenzo) avevano compiuto tra sepolcro nel Camposanto pisano. La stima che un lavorante di Pandolfo fece il 4 luglio 1527 per conto di Stagi ( ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] le truppe fedeli al F. e occupando tutti i territori genovesi della Valle Scrivia. Nel frattempo i rinforzi inviati in sostegno di Genova dai suoi alleati Filippo Arcelli, signore di Piacenza, Pandolfo Malatesta signore di Fano, Bergamo e Brescia, e ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] .
Compito principale del C. che, succeduto a Pandolfo Guoro, resse la carica sino agli inizi del 12r; Cod. Cicogna 1108 (= 3757): B. Sagredo, Istoria delle tre guerre dei Venez. con i Turchi, pp. 204, 219, 222-229, 232, 235-246, 250, 264, 267, 271- ...
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PORZIO, Camillo
Elena Valeri
PORZIO, Camillo. – Nacque a Napoli nel 1526 o nel 1527 da Simone e da Porzia d’Anna, di nobile famiglia napoletana. Ebbe sei fratelli tra i quali Antonio, che nel 1557 divenne [...] alla maggioranza dei sudditi. Una critica, quella di Porzio, che sembrava riecheggiare i giudizi aspri sulle colpe del riottoso baronaggio meridionale e sul Regno, espressi da Pandolfo Collenuccio nel suo Compendio de le istorie del Regno di Napoli ...
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MARTELLI, Braccio
Simona Feci
– Nacque a Firenze nel 1501 da Pietro, del ramo di Domenico di Niccolò, e da Lucrezia, figlia di Guglielmo Pazzi e Bianca de’ Medici; un fratello, Pandolfo, nacque nel [...] l’importo dovuto. Si dolse, anche a causa delle ripercussioni economiche sul suo bilancio già gravato dal soggiorno a Trento, e i cardinali legati, G.M. Ciocchi Del Monte, M. Cervini e R. Pole, si rivolsero al cardinale A. Farnese, il quale provvide ...
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Collocamento mirato
Maria Cristina Cimaglia
Il Jobs act riforma il collocamento mirato, perseguendo – come altri legislatori negli ultimi anni – l’intento di semplificarne e razionalizzarne le procedure. [...] 3.2009, n. 6017.
6 Progetto ACT-Italia Lavoro, Le convenzioni di I livello tra Ministero del lavoro/Regioni per la gestione dei servizi per l’ in Previdenza, mercato del lavoro, competitività, Magnani, M.Pandolfo, A.Varesi, P.A., Torino, 2008, 321 ss ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] di una famiglia appartenente al seggio napoletano di Capuana, tra i documenti a esso riferiti non vi è traccia di un Porcelio si trovava certamente a Rimini, alla corte di Sigismondo Pandolfo Malatesta, dove compose 12 elegie raccolte nel De amore ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] più alto di quelli marittimi - venne sostituito da Pandolfo Contarini.
L'opera svolta dal C. al Archivio di Stato di Venezia, Dieci savi sopra le Decime, Sec. II, 26-28 (B.I. 13.15); Avogaria de Comun, reg. 51, c. 94v; reg. 107 (Cronaca Matrimoni), ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] venne inviato a Rimini presso il figlio di quello, Pandolfo, non ancora adolescente ma da tutti riconosciuto signore della soldo di Venezia, nella sua spedizione oltre l'Adda. Tra i Pregadi nel 1484 e successivamente savio di Terraferma e savio del ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...