GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] i figli di un certo Pandolfo, con il quale li teneva in comune; nel 1193, infine, G. lasciò in eredità tutti i s., 458 s.; XLIV, 2, ibid. 1971, p. 14; Gesta Henrici II et Ricardi I…, a cura di W. Stubbs, ibid., XLIX, 2, ibid. 1965, pp. 61, 66 ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] Visconti, cardinale diacono di S. Eustachio; e di Pandolfo Capocci, vescovo di Porto. Altrettanto immediato fu l'avvio dalla carica pontificia con l'accusa di eresia, ingiungendo a tutti i cristiani di negargli ogni forma di aiuto. Nello stesso mese, ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] usufrutto di un terreno, compiuta dal vescovo anagnino Pandolfo.
L'ascesa al soglio pontificio di Giovanni Gaetano Monaci 1828, p. 80; A. Theiner, Codex diplomaticus Dominii temporalis S. Sedis, I (756-1334), Rome 1861, pp. 213, 222 s., 236 s., 275; ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] fu inviato dal cardinale legato in Toscana Pandolfo presso il neoeletto papa Innocenzo III pp. 1712 s., 1715; Regesta pontificum Romanorum, a cura di A. Potthast, Berolini 1874-75, I, nn. 21, 2153, 2154, 2704, 2932, 4812, 4813, 4951, 8105, 8566; J.F ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] alleato fedele dei Medici.
Il colpo di Stato determinò il bando da Siena e la confisca dei beni di tutti i figli di Pandolfo Petrucci, compreso Alfonso che visse la vicenda come un atto di enorme ingratitudine e un affronto imperdonabile da parte di ...
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Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] pp. 204-05, 211.
Liber pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo, glossato da Pietro Bohier OSB, vescovo di Orvieto, a cura di U. PŠrerovsk´y, I-III, Roma 1978 (Studia Gratiana, 21-23): II, pp. 751-53; III, pp. 596-98 ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] (Parigi 1610) e la Vita di Gelasio II scritta da Pandolfo Pisano e dal G. edita e pubblicata nel 1638.
Il 32-40; P. Bonardi - T. Lupo, L'imitazione di Cristo e il suo autore, Torino 1964, I, pp. 86 s., 101, 136, 254 s., 271, 274, 280, 286; II, 360 s ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] Siponto, lasciato in eredità a Montecassino dal defunto Pandolfo. In esso appare la sottoscrizione "Ego Girardus cura di E. Caspar, ibid., Epistolae selectae, II, 1, Berolini 1920, nn. I, 65, pp. 94 s.; III, 14, pp. 275 s.; Leo Marsicanus, Chronica ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] costantemente a soqquadro dalle minacce di Sigismondo Pandolfo Malatesta, già in possesso di Gradara. di Patrasso (1390-1441), in Bizantinistica. Riv. di studi bizantini e slavi, I (1999), pp. 73-89; Id., Le contese dei Malatesti di Pesaro e ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] tempi, le relazioni tra il C. e Sigismondo Pandolfo Malatesta, che estese il suo dominio su buona Actes et Procès-verbaux des séances tenues par le conseil de l'Université de Louvain, I (1432-1443), Bruxelles 1903, pp. 167, 177, 191, 203, 223, 227, ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...