MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] la tradizionale intesa con la S. Sede. Il 16 dic. 1306, inoltre, il M. emancipò i figli maschi ancora in vita, Malatestino e Pandolfo, e i nipoti, Uberto conte di Ghiaggiolo, Tino e Ferrantino.
A breve distanza si colloca la redazione del suo ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] grazie alla mediazione di Borso d'Este e promise la sorella Leta al figlio di Sigismondo Pandolfo, Roberto, nel novembre 1461: dagli accordi intercorsi fra i due signori risulta chiaro che il M. si risolse a questa scelta spinto dal desiderio di ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] tanto il signore di Imola quanto Sigismondo Pandolfo Malatesta: dietro alla prigionia del M. ad ind., s.v. Imola; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca, IV, a cura di I. Lazzarini, Roma 2002, nn. 38, 130; VIII, a cura di M.N. Covini, ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] dedicata al fior fiore del mecenatismo fiorentino: G.M. Martelli, arcivescovo della città, il marchese Neri Corsini, i senatori Pandolfo Pandolfini e Antonio Del Rosso, il conte Camillo Capponi. Ma le dediche omaggiavano anche personaggi inglesi ben ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] la persistente egida milanese e alla continua ricerca, insieme con i figli, di denaro e di possibili vie diplomatiche per una 1429.
La predilezione per la cultura, già manifestata dal padre Pandolfo (II), continuò con il M., che fu ammirato mecenate e ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] anche una lettera scritta dal D. al cugino Pandolfo da Lubecca. Il viaggio non ebbe soltanto scopi commerciali France avec la Toscane a cura di A. Desjardins-G. Canestrini, Paris 1869, I, pp. 221-591 passim; II, pp. 34-64 passim (lettere della prima ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] . Di essi il già ricordato Prinzivalle e Pandolfo seguirono la carriera politica fino ad essere nominati pp. 132 ss.; L. Landucci, Diario fiorentino dal 1450 al 1516..., a cura di I. Del Badia, Firenze 1883, pp. 304 s.; Lettera di L. D., oratore dei ...
Leggi Tutto
FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] nelle vicende della nobiltà romana.
Dal 1240 al 1245 i documenti non forniscono informazioni su Federico d'Antiochia. A nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, al posto del corrotto Pandolfo di Fasanella (v.). F. ricoprì tale incarico fino al 1250, ...
Leggi Tutto
DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] uomini, di quattordici anni.
Verso il 1371 fu accolto fra i notarii auditorum sententiarum con un salario di 3 lire di grossi alla firma del trattato di alleanza fra la Repubblica e Pandolfo Malatesta (1º luglio 1407). Il 17 ottobre era ancora ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] 1499 fu nominato provveditore di Rimini, per desiderio di Pandolfo Malatesta che lo aveva espressamente indicato, a garantire la smarrire le tracce entrando nelle acque d'un fiume con i carri e i cavalli, a prezzo di perdere una parte del bagaglio. ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...