GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] non doveva compiersi tuttavia al servizio del nuovo re di Napoli. I vari contatti presi in precedenza con lo Sforza come agente di Renato Faenza, la stipula del contratto di condotta con Pandolfo Novello Malatesta e la cura della pratica di alleanza ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] 1053 fino al marzo 1054, data in cui finalmente poté tornare a Roma. Fu allora che i Beneventani richiamarono in città i principi Pandolfo (III) e L., ormai consapevoli che nemmeno l'autorità della Chiesa poteva garantire sufficiente protezione ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] G., Antonia di Sigismondo Pandolfo Malatesta (sposata nel 1481): i contemporanei, come lo Schivenoglia , 151 s., 161 s., 166, 172-175, 180, 186 s., 190, 192; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, IX, Venezia ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] piazza e spazzarono via da Perugia, dopo un'ostinata resistenza, gli avversari; tra i molti nobili che vennero massacrati in quel giorno furono i loro capi Pellino e Pandolfo Baglioni, il quale cadde, "a pie' dell'uscio suo", sul colle Landone dove ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] 'anno dalle lagune di Marano sostenne con la sua nave i combattimenti contro gli Imperiali che si svolgevano in terraferma ed sue doti guerresche e marinare redatto dai fratelli Pietro e Pandolfo, particolare che confermerebbe il fatto che il C. non ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] tra la fine del 1338 e gli inizi del 1339, la lotta con i Caetani palatini: si erano formate due vere e proprie leghe, da un , costrinsero anche Traetto alla resa e ripresero la Torre di Pandolfo. Il C. organizzò la difesa da Itri, dove nel ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] , Avenza e Moneta sotto la protezione del duca di Milano.
I ripetuti atti di ostilità del F. nei confronti del doge indussero carica di capitano generale della Repubblica con il proprio fratello Pandolfo. Il 6 giugno 1454 il F. compare nell'atto ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] Siena, o meglio con il signore effettivo della città Pandolfo Petrucci, erano state sempre improntate alla più grande conto, a quanto pare, non soltanto del Gonzaga, ma anche di Alfonso I d'Este, duca di Ferrara), "con presenti di comestibili al re [ ...
Leggi Tutto
EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] presso le truppe comandate da Pandolfò Malatesta nella guerra contro i Carraresi, nel corso dell'estate relations de la France avec Venise du XIIIe siècle à l'avènement de Charles VIII, I, Paris 1896, pp. 88, 93, 96 s.; R. Cessi, La politica ...
Leggi Tutto
TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] inviato a Capua, in aiuto dei filoimperiali capeggiati da Pandolfo e Roberto d'Aquino. Nell'ottobre è inviato come paciere l'imperatore a San Germano; è delegato poi a sanzionare con giuramento i patti stabiliti per la resa di Gaeta e di S. Agata, ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
andare2
andare2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. L’atto dell’andare, del muoversi: Non impedir lo suo fatale a. (Dante). b. Facoltà di camminare: nel suo nome s. Piero rendette l’a. al zoppo (Cavalca). 2. Modo di camminare, andatura,...